«KP.2» e «KP.3» in aumento Le nuove varianti del Covid si diffondono veloce, ecco cosa c'è da sapere

Sven Ziegler

21.6.2024

Le nuove varianti di Covid si stanno diffondendo anche in Svizzera.
Le nuove varianti di Covid si stanno diffondendo anche in Svizzera.
archivio IMAGO/Christian Ohde

I casi di Covid, in Svizzera, ma non solo, sono di nuovo in aumento. Questo a causa di due nuove varianti, che si stanno diffondendo velocemente. Ecco i possibili rischi.

Sven Ziegler

21.6.2024

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Due nuove varianti di Covid si stanno diffondendo rapidamente.
  • Anche in Svizzera il numero di casi è in aumento.
  • L'UFSP afferma che non ci sono prove che «KP.2» e «KP.3» causino forme particolarmente gravi della malattia.

Il Covid non è ancora un ricordo del passato. Due nuove varianti gemelle stanno attirando l'attenzione degli scienziati: «KP.2» e «KP.3», note anche come varianti «FLiRT», potrebbero infatti potenzialmente aggirare l'immunità costruita attraverso precedenti infezioni e vaccinazioni, come riportato da «Focus».

I sintomi di un'infezione da «KP.2» e «KP.3» sono simili a quelli classici dei Covid. Questi includono febbre, brividi, tosse, mal di gola, mal di testa, dolori muscolari, problemi respiratori, perdita dell'olfatto e del gusto, affaticamento e problemi gastrointestinali.

Entrambe le varianti sono sottolinee del derivato «Omikron JN.1» e differiscono da quest'ultimo solo per alcune modifiche nella proteina spike.

Mutazioni del virus non rare

Il nome «FLiRT» deriva dalle mutazioni specifiche che si verificano in queste varianti, come la «F456L». Secondo «Focus», questa si trova sul recettore della proteina spike che il Covid utilizza per infettare le cellule umane.

Quest'ultima si lega al recettore «ACE2» delle cellule umane e consente al virus di introdurre il proprio materiale genetico nella cellula, dove continua a moltiplicarsi.

L'Istituto Robert Koch in Germania riferisce che «KP.2» e «KP.3» hanno rappresentato all'incirca il 21% delle nuove infezioni nella 23a settimana di calendario. Queste varianti dominano già anche negli Stati Uniti, dove hanno registrato la quota maggiore di infezioni nelle settimane precedenti.

Sebbene le mutazioni del virus in sé non siano insolite, la loro capacità di eludere la protezione immunitaria potrebbe ancora una volta causare gravi forme di malattia.

Un aumento delle infezioni causate dalle nuove varianti è stato osservato anche in Svizzera, come ha dichiarato l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) in risposta a una richiesta di blue News.

«Come in molti Paesi europei, anche in Svizzera abbiamo osservato un aumento della variante KP.2 nelle ultime settimane», ha dichiarato un portavoce.

Tendenza all'aumento delle infezioni

Ma al momento non ci sono prove che le due nuove varianti causino forme particolarmente gravi della malattia. «È prevedibile un basso rischio per la salute pubblica, in quanto «KP.2» non ha ancora mostrato decorsi più gravi rispetto alle altre varianti di Omikron», ha dichiarato ancora l'UFSP rispondendo a una nostra domanda.

Il monitoraggio delle acque reflue mostra una leggera tendenza all'aumento della carica virale a un livello basso. Come ci spiega ancora l'UFSP, si osserva anche un aumento della «KP.3», anche se «ancora a un livello relativamente modesto».

Le autorità prevedono un ulteriore aumento in estate, ma ritengono che la «KP.3» rappresenti un basso rischio per la salute pubblica.