19esima Biennale di Architettura Il padiglione svizzero a Venezia ricorda l'architetta Lisbeth Sachs

vibu, ats

15.1.2025 - 11:31

Le curatrici del contributo svizzero alla 19esima Biennale di Architettura al lavoro (da sinistra): le architette Elena Chiavi, Amy Perkins, Myriam Uzor, Kathrin Füglister, l'artista Axelle Stiefel e la grafica Emma Kouassi. Vogliono ricordare l'architetta elvetica Lisbeth Sachs.
Le curatrici del contributo svizzero alla 19esima Biennale di Architettura al lavoro (da sinistra): le architette Elena Chiavi, Amy Perkins, Myriam Uzor, Kathrin Füglister, l'artista Axelle Stiefel e la grafica Emma Kouassi. Vogliono ricordare l'architetta elvetica Lisbeth Sachs.
Keystone

Il Padiglione Svizzero della 19esima Biennale di Architettura di Venezia a maggio sarà dedicato all'architetta Lisbeth Sachs. Le cinque curatrici del gruppo Annexe intendono richiamare l'attenzione sulla storica assenza di architette alla Biennale.

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Il gruppo Annexe, attivo tra Ginevra e San Gallo e formato dalle architette Elena Chiavi, Kathrin Füglister, Amy Perkins e Myriam Uzor – ha lavorato al progetto elvetico assieme all'artista Axelle Stiefel. Le curatrici hanno intitolato la mostra «Endgültige Form wird von der Architektin am Bau bestimmt» (La forma finale è determinata dall'architetta sul cantiere), ha indicato in una nota odierna Pro Helvetia. Con il loro contributo si chiedono come sarebbe il Padiglione Svizzero nei Giardini della Biennale se fosse stata Lisbeth Sachs a progettarlo e non Bruno Giacometti.

Sachs (1914-2002) è stata una delle prime architette registrate in Svizzera ed è sempre stata percepita come inferiore ai suoi colleghi uomini. Nel 1958 ha creato un padiglione delle belle arti a Zurigo per l'Esposizione nazionale svizzera del lavoro femminile (Saffa), che le curatrici intendono riproporre a Venezia.

Queste vogliono creare «una memoria spaziale frammentata e immersiva», rifacendosi all'approccio di Sachs. Ciò include un'installazione sonora che trasforma il padiglione in «un'esperienza multi-sensoriale», ad esempio con registrazioni sul campo di conversazioni, paesaggi e lavori di costruzione.

La 19esima Biennale di Architettura si tiene dal 10 maggio al 23 novembre a Venezia ed è intitolata «Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva.». La Svizzera ha un proprio padiglione all'interno dell'area espositiva nei Giardini della Biennale, progettato dall'architetto svizzero Bruno Giacometti e costruito nei primi anni Cinquanta. Pro Helvetia è responsabile della sua gestione.