Non solo a MaiorcaLa località balneare di Lignano vuole vietare in parte l'alcol, ecco perché
tafi
25.6.2024
La situazione è insopportabile per gli abitanti del luogo: a Lignano folle di turisti si danno sempre più spesso alle feste. La località balneare italiana vuole ora tirare il freno d'emergenza e vietare parzialmente l'alcol.
tafi
25.06.2024, 19:40
Andreas Fischer
Hai fretta? blue News riassume per te
Ubriaconi e rifiuti sulle spiagge: la località balneare italiana di Lignano, sulla costa adriatica, ne ha abbastanza del turismo festaiolo.
Il sindaco vuole tirare il freno d'emergenza e prevede regole severe contro gli eccessi.
Il binge drinking ( traducibile con «abbuffata di alcolici» o «bere fino a ubriacarsi») sarà vietato e l'alcol sarà disponibile solo per i visitatori dei ristoranti con un tavolo.
Il turismo di massa e il binge drinking non sono solo causa di un crescente risentimento a Maiorca. Adesso anche il sindaco della popolare località balneare italiana di Lignano sta pianificando misure drastiche.
Lignano è un pittoresco villaggio sulla costa adriatica. Caffè, ristoranti, natura incontaminata: un vero e proprio paradiso. Tuttavia, si sta trasformando sempre di più in un inferno per i residenti.
Al motto di «Tutto Gas!», la località balneare è invasa ogni anno da migliaia e migliaia di festaioli. La maggior parte di loro proviene dall'Austria e dalla Germania. E causano condizioni caotiche, come riporta il quotidiano austriaco «Kronen Zeitung».
Le condizioni sono state particolarmente gravi a Pentecoste: le persone intossicate dall'alcol hanno causato continue chiamate ai servizi d'emergenza e ambulanze, montagne di rifiuti accumulati in città e sulle spiagge e il rumore delle feste si è protratto fino alle prime ore del mattino.
Tutto questo aggravato dalle emittenti televisive che volevano fare ascolti grazie alle immagini dei bagordi.
«È stato troppo»
Ma dovrebbe essere tutto finito. «Grazie ai numerosi aiuti, siamo riusciti a rimettere in ordine la città e la spiaggia in poche ore la mattina presto ogni giorno - ma il sindaco non ne vuole più sapere. È stato troppo», ha dichiarato l'assessore al turismo Massimo Brini, citato dal quotidiano austriaco.
La sindaca Laura Giorgi sta pianificando misure drastiche contro il turismo alcolico. A partire dal 2025, l'alcol sarà servito solo agli ospiti dei ristoranti con posti a sedere al tavolo e sarà vietato il binge drinking sulle spiagge.
Per compensare questa situazione, saranno organizzati eventi alternativi fuori città.
I ristorati non sono molto contenti
Le autorità tirano il freno d'emergenza anche perché il fine settimana di Pentecoste del prossimo anno cade in alta stagione, all'inizio di giugno 2025. «Non vogliamo mettere in difficoltà i nostri ospiti», ha spiegato Brini.
I piani del comune saranno discussi dal Senato cittadino tra una decina di giorni. Ma ci sono già delle resistenze: i proprietari di bar e ristoranti non sono certo contenti, perché rischiano di subire una notevole perdita di fatturato.