Il lavoro è cambiato Il Papa avverte le Guardie svizzere: «Coi pellegrini è necessaria tanta pazienza»

SDA

18.1.2025 - 10:00

Alle Guardie svizzere serve molta pazienza, ha sottolineato Papa Francesco. (Immagine d'archivio).
Alle Guardie svizzere serve molta pazienza, ha sottolineato Papa Francesco. (Immagine d'archivio).
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Il Papa parla del lavoro delle Guardie Svizzere e sottolinea come sia necessaria «una grande pazienza» con i pellegrini.

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«Nei tempi il lavoro della Guardia Svizzera è molto cambiato, ma la sua finalità rimane sempre quella di proteggere il Papa. Questo comporta - ha detto il pontefice nell'udienza alla Fondazione della Guardia Svizzera Pontificia - anche di contribuire all'accoglienza dei tanti pellegrini provenienti da tutte le parti del mondo che desiderano incontrarlo. E per questo ci vuole pazienza e le Guardie ne hanno. E questa è una cosa molto bella di loro: ripetono le cose, spiegano, una pazienza molto grande, complimenti», ha commentato Papa Francesco.

«A me piace che le Guardie si sposino, a me piace che abbiano dei figli, che abbiano una famiglia. Questo è molto importante», ha detto ancora il pontefice.

«La vostra Fondazione supporta le guardie in diversi modi e ambiti: in primo luogo si adopera in favore delle famiglie, soprattutto per quanto riguarda l'educazione e la formazione dei figli negli istituti scolastici appropriati».

Per Papa Francesco «questo aspetto è diventato tanto più rilevante, in quanto le guardie sposate con figli sono aumentate e il bene delle famiglie è di fondamentale importanza per la Chiesa e la società».