Nuovi sintomi Covid: ecco come si riconosce un'infezione con la variante «Pirola»
Le infezioni da Covid sono in aumento dall'estate. Una sottovariante di Omicron si sta facendo notare, con sintomi insoliti. Secondo i primi risultati degli studi, i vaccini adattati sembrano essere efficaci anche contro di essa.
Hai fretta? blue News riassume per te
- La nuova sottovariante Omicron BA.2.86, denominata «Pirola», può aggirare le difese immunitarie grazie a numerose mutazioni.
- Gli epidemiologi temono che «Pirola» possa reinfettare molte persone e diffondersi rapidamente.
- I risultati degli studi iniziali indicano che i vaccini adattati alla sottovariante XBB.1.5, attualmente (ancora) predominante, sono efficaci anche contro «Pirola».
- Il primo di questi vaccini monovalenti è stato autorizzato in Svizzera dal 22 settembre.
La nuova variante di SARS-CoV-2, la BA.2.86, conosciuta anche con il nome di «Pirola», preoccupa gli epidemiologi. Presenta più di 30 mutazioni nel suo gene spike ed è in grado di aggirare le difese immunitarie.
Il timore è che «Pirola» possa reinfettare molte persone e diffondersi rapidamente. È in aumento dall'estate. La nuova sottovariante di Omicron è stata individuata anche in Svizzera.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha posto BA.2.86 sotto sorveglianza a metà agosto. Da parte sua, l'autorità sanitaria statunitense CDC ha avvertito che «Pirola» potrebbe portare a un aumento della malattia anche nelle persone vaccinate o precedentemente infettate.
A differenza di altre varianti di Omicron, i sintomi tipici non includono raffreddore, tosse o mal di gola. Secondo un articolo pubblicato sulla rivista scientifica «New Scientist», le persone che si sono ammalate riferiscono invece di diarrea, infiammazione agli occhi ed eruzioni cutanee.
Vaccini adattati contro le nuove varianti
Tuttavia, gli esperti non si aspettano che il BA.2.86 causi un numero di decessi e di malattie gravi simile a quello delle varianti Alfa, Delta o Omicron, poiché la maggior parte delle persone è ormai entrata in contatto con il Covid tramite vaccinazione o infezione.
Questa settimana, l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) e la Commissione federale per le vaccinazioni (CFV) hanno adattato le raccomandazioni di vaccinazione consigliando di assolutamente immunizzare le persone particolarmente a rischio.
Dal 22 settembre è stato autorizzato in Svizzera un vaccino di Biontech/Pfizer adattato alla sottovariante XBB.1.5 di Omicron, attualmente prevalente.
Secondo l'azienda farmaceutica statunitense, un vaccino anti Covid adattato da Moderna ha una buona efficacia contro la nuova variante BA.2.86.
Il preparato, che non è ancora stato approvato ed è destinato all'autunno, ha portato, stando ai risultati di uno studio clinico avanzati da Moderna, a un aumento di 8,7 volte degli anticorpi contro la sottovariante «Pirola».
Con materiale dell'agenzia di stampa AFP
