Test rari e costosi Nuova ondata di Covid in arrivo. Almeno 150 franchi per un PCR? «Così quasi nessuno si fa testare»

Di Andreas Fischer

19.9.2023

Immagine d'illustrazione
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archivio Ti-Press

Con l'autunno torna anche il Covid. Ma non vengono quasi mai effettuati test: questo perché sono troppo costosi e le offerte sono troppo poche. Di conseguenza, cresce il timore di una nuova importante ondata.

Di Andreas Fischer

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Con l'arrivo dell'autunno sono di nuovo in aumento in tutta la Svizzera le infezioni da Covid. 
  • Ma le offerte di test sono rare e costose: con poche eccezioni, i test devono essere pagati dal paziente.
  • Poiché in queste circostanze le persone colpite non si sottopongono nemmeno al test, potrebbe profilarsi una «importante ondata di Covid».

L'estate è ormai alle spalle e sta per fare il suo ritorno l'autunno, con le sue temperature più fresche. Ma non solo.

Con esse hanno deciso di rifare la loro apparizione i casi di Covid, anche se in realtà il virus non se n'è mai andato del tutto e ha continuato a circolare. C'è da dire però che, nonostante questo, la Svizzera è tornata da tempo alla normalità. 

Sebbene il Sars-CoV-2 sia stato relativamente tranquillo negli ultimi tempi, le infezioni sono di nuovo in aumento, come mostra la pagina informativa Covid dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).

Il problema è che la maggior parte delle infezioni non sono ufficialmente note, come dimostra il caso di una persona colpita dal Covid nota alla redazione.

L'uomo, ci ha raccontato, ha i sintomi dell'influenza da alcuni giorni e da poco ha anche perso quasi completamente il senso del gusto. La procedura in tempi di pandemia prevedeva un autotest e, se il risultato era positivo, un test PCR di conferma. Questa procedura aveva funzionato bene, anche perché i costi erano coperti dalla Confederazione.

Ecco l'attuale raccomandazione per la vaccinazione Covid

  • L'UFSP e la Commissione federale per le questioni vaccinali (CFV) raccomandano la vaccinazione anti Covid-19 in autunno/inverno per le persone particolarmente a rischio. I costi sono coperti dall'assicurazione sanitaria obbligatoria.
  • Le persone particolarmente a rischio sono: persone di età pari o superiore a 65 anni, persone di età pari o superiore a 16 anni con una malattia cronica, persone di età pari o superiore a 16 anni con trisomia 21. Le donne in gravidanza possono ricevere la vaccinazione dopo una valutazione individuale.
  • La vaccinazione contro il Covid non è raccomandata per le altre persone. Ma un'immunizzazione su richiesta è possibile a pagamento.
  • Il periodo ideale per la vaccinazione è tra metà ottobre e metà dicembre, ma almeno sei mesi dopo l'ultima vaccinazione o infezione.
  • Si raccomanda la vaccinazione con un vaccino a mRNA adattato all'attuale variante del virus XBB.1.5 o con il vaccino proteico di Novavax. È necessaria una sola puntura.

I test sono rari e costosi

Ora, però, i test PCR devono essere pagati di tasca propria. I costi torneranno di nuovo ad essere coperti dal Consiglio federale o dall'assicurazione sanitaria? Nella maggior parte dei casi è fuori discussione. L'UFSP fa riferimento alla responsabilità personale.

La farmacia fa pagare tra i 150 e i 165 franchi per un test PCR, ci riferisce il nostro interlocutore. Una cifra che molti non possono o non vogliono pagare. «Allora preferisco rimanere a casa finché non saranno spariti i sintomi», aggiunge l'uomo a blue News. «Non ha senso andare in ufficio affollato ora».

Inoltre, non ci sono nemmeno molte possibilità di effettuare il test. Nella sua farmacia, ad esempio, i test si svolgono solo il giovedì mattina.

La farmacista si aspetta un'ondata di Covid importante

Una dipendente della farmacia, che non vuole essere nominata, conferma che «quasi nessuno vuole o intende sottoporsi al test». Si aspetta inoltre una «importante ondata di Covid» con l'arrivo dell'autunno.

Un'indicazione di ciò è il significativo aumento delle richieste di test PCR da parte dei clienti, che non vengono però appunto poi eseguiti perché troppo costosi e offerti solo sporadicamente.

Le offerte gratuite sono rare. Nella città di Zurigo è in corso un progetto pilota limitato a un periodo di quattro mesi e a 50 test al giorno.

La popolazione della città può essere sottoposta gratuitamente al test presso il Centro di Medicina dei Viaggi. Questo solo però se sono presenti i sintomi del Covid o ci sono stati contatti con persone che sono risultate positive al test.

I test sono gratuiti anche per il personale sanitario che lavora a Zurigo.

Cosa c'è da sapere sul test Covid

  • A partire dal 1° gennaio 2023, i costi degli esami non sono più a carico della Confederazione. I costi saranno coperti dalla cassa malattia o dal Cantone solo in casi eccezionali.
  • Secondo l'UFSP, le eccezioni comprendono «esami ordinati individualmente dal medico se la diagnosi è necessaria per la terapia in persone sintomatiche».
  • Se i cantoni ordinano test per la protezione della popolazione, i costi sono coperti dai cantoni stessi. Qui è possibile trovare una panoramica delle opzioni di test per Cantone.