Secondo giorno in Francia Carlo III al Senato francese: «Insieme salveremo il Pianeta»

SDA

21.9.2023 - 20:43

Il presidente francese Emmanuel Macron accoglie re Carlo III all'Eliseo di Parigi.
Il presidente francese Emmanuel Macron accoglie re Carlo III all'Eliseo di Parigi.
KEYSTONE

L'alleanza tra Gran Bretagna e Francia porterà a una battaglia comune per il clima e, in campo diplomatico, a una «determinazione indistruttibile» nel far «trionfare» l'Ucraina: Carlo III, primo re britannico a parlare nell'emiciclo del Senato francese – sua madre Elisabetta II si rivolse ai gruppi parlamentari, ma nelle sale dell'edificio – esalta il legame storico fra i due Paesi e invoca una riedizione della storica 'entente cordiale' di inizio Novecento. Ma stavolta per salvare il Pianeta.

Al secondo giorno della sua visita in Francia, il sovrano ha incassato l'ovazione dei senatori ed ha ripreso il tema dominante del suo saluto, ieri sera, prima della cena di gala alla Reggia di Versailles: il legame fra Londra e Parigi, le sue «potenzialità senza limiti».

Tanto da poter riuscire a far «trionfare» l'Ucraina, un Paese – ha detto parlando senza difficoltà anche in francese, lingua preferita anche nei dialoghi con Macron – che deve far fronte «all'aggressione ingiustificata sul nostro continente» da parte della Russia.

Per questo obiettivo e per il tema da sempre dominante nell'impegno pubblico di Carlo III, l'ambiente, il re si è impegnato davanti ai parlamentari francesi a fare «tutto quello che» gli sarà possibile per «rafforzare l'indispensabile rapporto fra Gran Bretagna e Francia».

Mentre dall'altra parte della Manica il primo ministro britannico Rishi Sunak frenava sulle emissioni zero rinviando di cinque anni (al 2035) il bando dei veicoli con motori a benzina o diesel, il sovrano ambientalista ha insistito sul fatto che la nuova entente dovrà impegnarsi per la «sostenibilità» e rispondere «in maniera più efficace all'emergenza mondiale in tema di clima e biodiversità». «L'esempio del passato», ha detto Carlo III, deve essere seguito per «affrontare le immense sfide del mondo che ci circonda».

Ovazione lunga oltre un minuto per Carlo 

Un'ovazione lunga oltre un minuto ha salutato il discorso del re, che dopo una visita al mercato dei fiori nel centro di Parigi, ha raggiunto, con Camilla, la coppia Macron sulla spianata davanti alla cattedrale di Notre-Dame, dove è in corso la ristrutturazione dopo l'incendio del 2019.

Durante l'intervento di Carlo in Senato, Camilla e Brigitte Macron hanno lanciato un premio letterario franco-britannico nei locali della Biblioteca nazionale. Fitta di impegni, la giornata ha poi visto il re al fianco di Macron ad una tavola rotonda al Museo nazionale di storia naturale, dedicata ai prodotti finanziari 'verdi'.

Intanto Camilla e Brigitte visitavano un atelier Chanel e, a metà giornata, raggiungevano i consorti a Saint-Denis, banlieue che diventerà il centro nevralgico dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Le due coppie hanno visitato un centro sportivo polivalente, dove hanno incontrato alcuni giocatori del Paris Saint-Germain e dove Carlo ha avuto in dono dal presidente della società, Nasser Al-Khelaifi, una maglia del Psg con il nome 'Charles' stampato sulla schiena.

Tanti sorrisi e foto per il re con la maglia e tanti video per immortalare una partita di ping-pong fra Brigitte e Camilla.

Domani, chiusura della visita con trasferta a Bordeaux, nel sud-ovest della Francia, storicamente abitata da molti residenti britannici in Francia.

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