Borsa No comment sul crollo di Credit Suisse dalla Finma: «Seguiamo la situazione»

hm, ats

13.3.2023 - 15:13

L'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (Finma) non si esprime sul crollo in borsa di Credit Suisse.
L'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (Finma) non si esprime sul crollo in borsa di Credit Suisse.
KEYSTONE/PETER KLAUNZER

L'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (Finma) non si esprime sul crollo in borsa di Credit Suisse, i cui titoli stanno perdendo sino al 14% sulla scia delle turbolenze globali innescate dal fallimento dell'istituto americano Silicon Valley Bank (SVB).

«La Finma non commenta i corsi delle azioni degli istituti sottoposti a vigilanza, né si esprime sui dettagli delle sue attività di controllo sui singoli istituti», ha indicato un portavoce all'agenzia Awp.

L'addetto stampa della Finma ha tuttavia aggiunto che l'autorità sta prendendo nota delle notizie riportate dai media, fra le altre cose riguardo a SVB, e sta monitorando attentamente la situazione.

Come di consueto in questi casi si sta valutando l'esposizione diretta e indiretta delle banche e delle compagnie di assicurazione elvetiche nei confronti degli istituti colpiti.

«L'obiettivo è quello di identificare tempestivamente eventuali rischi complessivi e potenziali contagi», ha dichiarato il portavoce. La Finma è come di consueto in contatto con diverse istituzioni e autorità estere a questo proposito.

In giornata i titoli Credit Suisse hanno toccato un nuovo minimo storico, scendendo sino a 2,12 franchi. Stando agli esperti ulteriori agitazioni sul fronte bancario o addirittura una crisi finanziaria globale potrebbero portare la banca, già impegnata in una difficile ristrutturazione e con deflussi di fondi, verso difficoltà ancora maggiori.

Alla borsa svizzera, che nel suo indice di riferimento SMI perde l'1,7%, le vendite stanno interessando anche UBS (-7,1%), nonché i valori assicurativi quali Swiss Re (-4,6%), Swiss Life (-3,2%) e Zurich (-2,8%).

hm, ats