Nervi tesi alla Laver Cup Medvedev perde la testa e lancia la racchetta, rischiando di ferire un fotografo

blue Sport

23.9.2024

Alla Laver Cup di Berlino, domenica, c'è stato un pericoloso lancio di racchetta e molte discussioni. Daniil Medvedev è stato ancora una volta protagonista e col suo villano gesto ha rischiato di colpire un fotografo.

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Hai fretta? blue News riassume per te

  • Il tennista russo Daniil Medvedev ha perso la testa alla Laver Cup di Berlino, dove ha lanciato una racchetta tra la folla.
  • Il tennista ha quasi colpito un fotografo.
  • Medvedev ha ricevuto solo un'ammonizione. La squadra avversaria non era d'accordo.

La Laver Cup è in realtà un grande evento di spettacolo. I migliori tennisti europei si sfidano contro il Team World e mirano a mostrare questo sport sotto una nuova luce, con tanto di lavoro di squadra, emozioni condivise e uno spettacolo emozionante.

Tuttavia questo torneo è anche un evento competitivo, come è stato dimostrato domenica nel duello tra Daniil Medvedev e Ben Shelton.

Nel tie-break del primo set, il focoso russo ha giocato una palla importante fuori dal campo, concedendo all'americano due set point. Medvedev si è talmente arrabbiato per il punto mancato da lanciare la racchetta con forza tra il pubblico (vedi video in testa all'articolo).

Il 28enne ha scagliato il suo attrezzo di gioco sul campo davanti a lui, ma la racchetta è rimbalzata al suolo per poi partire ad alta velocità fuori dal campo. Un fotografo è riuscito a schivarla appena in tempo. Il nativo di Mosca ha alzato brevemente la mano in segno di scuse, per poi continuare a giocare.

Il fatto che l'arbitro gli abbia dato solo un'ammonizione ha mandato su tutte le furie il Team World. L'avversario Ben Shelton è rimasto a bocca aperta sul campo, mentre l'allenatore John McEnroe e il compagno di squadra Frances Tiafoe hanno fatto la voce grossa a bordo campo.

Nessuna squalifica

Dopo che Medvedev si è aggiudicato il primo set in extremis, McEnroe e Tiafoe si sono lamentati ad alta voce con l'arbitro, chiedendo che il russo venisse squalificato.

Le regole sono semplici: un chiaro comportamento antisportivo del genere dovrebbe essere punito con la squalifica. Tuttavia, a quanto pare l'arbitro non ha giudicato la situazione come tale.

E Medvedev? Lui era preoccupato soprattutto per se stesso. «Sto giocando il peggior tennis della mia vita», brontolava ad alta voce in panchina, avendo apparentemente già dimenticato il fotografo. Quando Tiafoe è corso verso la panchina europea per affrontare personalmente Medvedev, quest'ultimo gli ha semplicemente risposto con un sorriso stanco.

Nonostante avesse messo le mani sul primo set, alla fine il russo è stato sconfitto 7-6 5-7 7-10. In seguito, Carlos Alcaraz e Alexander Zverev hanno dovuto imporsi nei loro rispettivi match per assicurare al Team Europa di tornare ad alzare la Laver Cup.