L'arbitro rimprovera Nick Kyrgios che non ci sta e posta un video in cui paragona il suo tempo di battuta a quello di Rafa Nadal.
Settimana scorsa, al Master 1000 di Cincinnati (USA), l'australiano Nick Kyrgios (ATP nr. 26) era uscito di scena già al secondo turno contro il russo Karen Khachanov (ATP nr. 9).
Nonostante la corta apparizione il bad-boy australiano è riuscito a lasciare il segno, e non tanto in senso puramente sportivo. Nel corso dell'incontro perso contro il russo, Kyrgios ha dato vita ad un battibecco con l'arbitro di sedia Fergus Murphy. L'ufficiale di sedia infatti aveva richiamato il vulcanico tennista di Canberra per aver ritardato la battuta del servizio.
"Quando Rafa (Nadal n.d.r.) giocherà così velocemente allora mi ritirerò dal tennis. - Aveva tuonato Kyrgios all'indirizzo dell'arbitro - Se dovessi trovare delle registrazioni in cui Rafa gioca così velocemente, allora mi cucirei la bocca."
Poi, senza ricevere l'ok da parte di Murphy per andare al bagno (aveva già sfruttato le due volte permesse), il24enne si era diretto verso gli spogliatoi dove aveva distrutto due racchette per sbollire la rabbia.
Le telecamere hanno filmato tutto (come potete vedere qui sotto) e al talentuoso tennista australiano è stata appioppata una multa di 113'000 dollari.
Nick Kyrgios è un tipo che non si dà presto per vinto. Un paio di giorni dopo infatti, sul suo profilo Instagram il 24enne ha continuato la discussione iniziata a Cincinnati con l'arbitro Murphy postando un video in cui paragona il suo servizio lento a quello del maiorchino.
Nel video si vede come l'australiano abbia raggiunto il tempo limite per servire dopo 28 secondi, mentre a Nadal il tempo concesso è maggiore.
A Montréal, in occasione della finale giocata contro il russo Medvedev, Nadal ebbe a disposizione ben 40 secondi prima di battere la pallina.
Due pesi e due misure secondo Kyrgios.
