Bordate su Federer Djokovic: «Non posso controllare tutto quello che dice mio papà»

fon

15.4.2021

Novak Djokovic, sinistra, col padre Srdjan.
Novak Djokovic, sinistra, col padre Srdjan.
Getty

Tornato in campo mercoledì al Master 1000 di Monte Carlo Novak Djokovic ha iniziato la sua avventura stagionale sulla terra battuta con una vittoria, seguita da una sorprendente sconfitta un giorno più tardi. In conferenza stampa il serbo ne ha approfittato per parlare del suo rapporto con il padre, e le sue uscite spesso esplosive sulla stampa.

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15.4.2021

Novak Djokovic ha superato brillantemente il primo esame della stagione sulla terra battuta, per poi cadere un giorno più tardi sotto i colpi di Daniel Evans. Mercoledì, ai sedicesimi di finale del torneo di Monte Carlo, il tennista serbo ha infatti piegato il giovane prodigio italiano Jannick Sinner con un risoluto 6-4 6-2.

Al termine della sfida Nole si è dunque presentato in conferenza stampa con un bel sorriso stampato in faccia, anche se in seguito è stato chiamato a rispondere delle frecciatine di papà Srdjan lanciate qua e là nel corso degli ultimi anni, e più recentemente in un'intervista rilasciata alla televisione serba, ai riguardi di Roger Federer.

«Circa 15 anni fa ha attaccato mio figlio, quando era ancora giovane, a 18-19 anni. Federer sapeva che sarebbe diventato migliore di lui. Allora dicevo che Roger era un campione, il migliore in quel periodo. Tuttavia anche se è un campione non posso dire che sia una buona persona», aveva dichiarato il padre di Novak Djokovic in un’intervista trasmessa da K1, un canale televisivo serbo.

In conferenza stampa il 33enne serbo ha commentato le polemiche alzate dal padre. «Voglio bene a mio papà, è il mio più grande sostegno. Allo stesso tempo non posso controllare tutto ciò che dice, ognuno deve esprimere la propria opinione, anche se non sono sempre d’accordo con le sue uscite. È una persona emotiva e vuole proteggermi», ha commentato l’attuale numero uno del ranking ATP, sul gradino più alto del podio davanti a Daniil Medvedev e Rafael Nadal.

Una risposta intelligente e diplomatica per smorzare i toni, senza comunque criticare eccessivamente le prese di posizione del padre.

In campo, dopo l'ottimo debutto a Monte Carlo nella sfida con il pericoloso Sinner, Djokovic ha però commesso un passo falso giovedì pomeriggio agli ottavi di finale contro Daniel Evans, 33esimo nel ranking ATP. Il serbo è infatti stato sconfitto contro ogni pronostico dal tennista britannico in due set, col punteggio di 4-6 5-7.

Ai quarti di finale Daniel Evans dovrà vedersela con il belga David Goffin, al 15esimo rango della classifica ATP. Novak Djokovic invece dovrebbe tornare in campo fra pochi giorni, visto che a meno di cambiamenti dell'ultimo minuto è atteso al Serbia Open, torneo Master 250 giocato a Belgrado, al via il prossimo 19 aprile.