In un'intervista rilasciata al quotidiano serbo «Novosti» il padre di Novak Djokovic getta ulteriore benzina sul fuoco nel già delicato rapporto fra i big 3 del circuito.
Non è nuovo a uscite sopra le righe. Questa volta la «vittima» delle esternazioni senza filtro del padre dell'attuale numero uno del ranking mondiale è nientepopodimeno che Roger Federer.
«Federer è geloso di Novak - ha affermato Srdan Djokovic in un'intervista apparsa su un giornale serbo - lo è stato da quando mio figlio si è fatto strada fra i migliori atleti di questo sport proprio perché sapeva che lui era più forte e che avrebbe avuto più successo di lui».
Il genitore del 17 volte campione di un torneo del Grande Slam è andato oltre, descrivendo il campione basilese come un atleta di primo piano, ma mettendolo in dubbio sul piano umano. «Roger Federer è un tennista incredibile, ma non posso dire altrettanto della sua umanità».
Inutile dire quanto il pensiero di papà Djokovic vada controcorrente, e non ce ne vogliano i numerosi tifosi del serbo, ma gli elogi a Roger Federer si sprecano e provengono da ogni angolo della terra: non solo per il Roger atleta ma proprio per la sua persona, per l'aura che il 38enne di Basilea si è costruito nel corso della sua carriera.
Negli anni il renano ha saputo togliersi molte soddisfazioni fuori e dentro i campi da tennis. Venendo regolarmente riconosciuto come un atleta sportivo e professionale anche dai propri pari. Un esempio concreto? Lo Stefan Edberg Sportsmanship Award, premio stagionale dedicato al tennista più sportivo del circuito votato dagli stessi giocatori, titolo vinto da Federer 13 volte dal 2004 al 2017, e scavalcato una volta soltanto da Rafa Nadal.
La verità, si dice, si trova spesso nel mezzo. Questa volta "il mezzo" sembrerebbe slittare in maniera decisa dalla parte di Federer... e, come visto sopra, non siamo noi a dirlo.