Obbligato a rinunciare alle Olimpiadi a causa del ginocchio operato lo scorso anno, Roger Federer continua a faticare per ritrovare la forma fisica e il suo gioco. Un fisioterapista impiegato dall'ATP ha avanzato un'ipotesi sul tipo di problema che potrebbe tormentare il basilese.
«Nei prossimi giorni deciderò se effettivamente partecipare alle Olimpiadi», aveva raccontato Roger Federer in conferenza stampa dopo la sconfitta dei quarti di finale di Wimbledon subita contro Hubert Hurkacz, e purtroppo di lì a poco il tennista elvetico ha confermato la brutta notizia: niente Giochi olimpici visto che «la situazione del mio ginocchio è peggiorata».
Lo scorso anno il 39enne di Münchenstein si è sottoposto a due operazioni al ginocchio destro a distanza di qualche mese, ciò è praticamente tutto ciò che si conosce, visto che King Roger non ha mai precisato l'entità del problema che lo affligge, evitando di fornire dettagli sulle sue condizioni fisiche ai media. Con l'aiuto di un esperto proviamo a capire cosa potrebbe tormentare il ginocchio del 20 volte vincitore di uno Slam...
«Probabili problemi alla cartilagine»
«Tenendo conto delle due operazioni subite lo scorso anno e dei suoi tempi di recupero, l’ipotesi più probabile potrebbe essere che Roger Federer soffra di problemi alla cartilagine», ha spiegato un fisioterapista che lavora per l'ATP al portale spagnolo dedicato al tennis «Punto de Break».
«Roger Federer ha aumentato la massa muscolare nelle gambe, ciò potrebbe indicare una carenza nell’articolazione, che si cerca di "riparare" con l’aumento dei muscoli. Dopo essere stato operato, penso che i medici gli abbiano consigliato di aumentare la massa muscolare nei quadricipiti. Si tratta di una pratica abbastanza frequente in casi del genere».
«La cartilagine è molto difficile da rimettere a posto, inoltre spesso tende ad infiammarsi - ha poi proseguito il fisioterapista che ha preferito rimanere anonimo - la ricaduta che il tennista svizzero ha subito nella stagione giocata sull’erba potrebbe proprio essere legata a questo aspetto».
«Se si soffre di un problema alla cartilagine, diventa molto difficile giocare per più giorni consecutivi. Ci sono dei trattamenti che si possono provare, come per esempio utilizzando l’acido ialuronico o il plasma arricchito, tuttavia il ginocchio è un’articolazione che nel tennis soffre molto» ha poi concluso l'intervista.
Dopo questa ennesima pausa forzata non è ancora chiaro quando Roger Federer, che festeggerà il quarantesimo compleanno il prossimo 8 agosto, potrebbe tornare in campo. I tornei principali in programma dopo le Olimpiadi iniziano il 9 agosto col Master 1000 di Toronto per poi passare a Cincinnati prima dell'inizio degli US Open, l'ultimo appuntamento stagionale del Grande Slam.