Noè Ponti conquista il terzo oro ai Mondiali in vasca corta a Budapest, firmando il record del mondo nei 100m delfino.
Noè Ponti si è messo al collo il terzo oro in altrettante gare disputate ai Mondiali in vasca corta di Budapest.
Il ticinese si è imposto nei 100m delfino dopo aver fatto suoi i 50m delfino e i 100m misti e lo ha fatto stampando un altro record del mondo in 47"71.
Il ticinese ha abbassato di 7 centesimi il precedente record dello statunitense Caeleb Dressel per precedere di quasi un secondo il francese Maxime Grousset e l'australiano Matthew Temple.
Ponti: «Non so cosa è successo»
«Non so cosa è successo, è qualcosa di molto bello», ha inizialmente commentato in lacrime il ticinese ai microfoni della RSI pochi minuti dopo la fine della sua incredibile prova.
Ripassato poco dopo, al termine della premiazione, il 23enne ha proseguito l'intervista. «Ho fatto una gran gara, con un grandissimo tempo. Prima della gara ero tranquillo, tutto è andato come doveva. Nel finale ho sentito un po' la stanchezza, ma sono riuscito a non mollare».
«L'obiettivo di questa settimana era di tornare a casa con tre ori - ha continuato - sapevo di avere nelle corde anche il record del mondo dei 100 metri delfino, ma non pensavo di correre così».
«Alla fine ho raccolto più di quello che mi aspettavo. Metterei la firma 20'000 volta per vivere ancora una settimana come questa», ha poi concluso Noè.
Record anche di Walsh
Nella stessa gara al femminile è pure crollato di nuovo il primato assoluto, per merito ancora una volta di Gretchen Walsh (52"71).