Secondo ko di fila per il Lugano, superato 2-1 a Bienne. Vince invece ai rigori l'Ambrì grazie a Senn e a DiDomenico.
I bianconeri hanno giocato una brutta partita e sono stati puniti al 58' dalla rete di Grossmann.
Senza Canonica (ammalato) e Joly (infortunato) ma di nuovo con Zohorna nel line-up, i sottocenerini sono ripiombati nei vecchi vizi visti già nello scorso anno.
Subito l'1-0 di Greco, gli ospiti sono riusciti a pervenire al pareggio grazie al solito Fazzini.
Una volta di più però gli uomini di Gianinazzi non sono riusciti a portare il match oltre il 60': l'errore di Jesper Peltonen ha infatti condannato i ticinesi, che restano penultimi.
Due punti preziosi per l'Ambrì
Per la 17a volta su 35 partite di NL l'Ambrì è dovuto andare oltre il 60' per decidere una partita, e con il successo per 2-1 ai rigori sul Friborgo per la 10a volta ha conquistato il punto addizionale.
Senza Virtanen (ammalato) ma con Curran, i biancoblù hanno trovato il vantaggio all'8'06» con un rebound sfruttato da Buergler.
Grazie pure all'eccellente Senn, al Friborgo ci è voluto un powerplay per pareggiare i conti al 37'58'' con Soerensen, che ha poi realizzato l'unico shootout per i suoi mentre DiDomenico ne ha trasformati 2 siglando il successo.