Le note della redazione Un grande Sommer, quattro mastini e dieci gladiatori 

La redazione

3.7.2021

Una grande nati piegata ai rigori.
Una grande nati piegata ai rigori.
Keystone

Ecco le note date dalla redazione agli uomini messi in campo da Vladimir Petkovic contro la Spagna di Luis Enrique. Una prestazione straordinaria da parte degli elvetici, traditi solo dalle emozioni sul finale.

La redazione

Premessa: al caldo delle emozioni sembra un compito difficile quello di cercar di giudicare un gruppo di calciatori, alcuni in lacrime, che hanno dato tutto per 120 minuti contro un avversario di grande classe - anche se non letale -.

Vanno i complimenti ad una squadra nazionale che per 50 minuti ha resistito agli assalti delle Furie Rosse con un giocatore in meno in campo - ma questa è un'altra storia -, facendo sognare milioni di svizzeri, rendendoli fieri. 

Portiere

Nota  5.5

Portiere

Yann Sommer

Si potrebbe dare un 6 al portiere che in molte occasioni, specialmente nel secondo tempo, nei supplementari e ai calci di rigore ha permesso alla Nati di poter sognare fino alla fine. Alcuni rilanci approssimativi non sporcano certo una prestazione colossale. 

Difensori

Nota  5.5

Difensore

Nico Elvedi

Uno dei quattro mastini della Nati che difensivamente ha giocato una partita quasi perfetta. Un bravo ragazzo, forse un poco naif, quando nel primo tempo ha buttato fuori la palla con uno spagnolo a terra mentre la Svizzera stava per distendersi in avanti.

Nota  5.5

Difensore

Manuel Akanji

Un centrale davvero monumentale, sicuro negli anticipi, un gigante sulle palle alte. Akanji non si è risparmiato e non si è tirato indietro nemmeno sul calcio di rigore, che ahinoi è stato calciato con un po' di paura e ovvia stanchezza.

Nota  5.5

Difensore

Ricardo Rodriguez

Ha sbagliato alcuni rilanci, specialmente nel primo tempo, ma poi, dal 45esimo in avanti è diventato una fortezza mobile capace di bloccare qualsiasi velleità spagnola sulla fascia sinistra. Strepitoso.

Centrocampisti

Nota  5.5

Difensore

Silvan Widmer

Quarto mastino aggiunto alla linea di difesa che ha giocato una partita di grande sacrificio e determinazione. Ha cercato anche di spingere in avanti senza però grande fortuna.

Nota  4.5

Centrocampista

Denis Zakaria

Doveva sostituire Xhaka - già di per sé un compito difficile - e operare in un centrocampo in cui gli spagnoli sono dei veri maestri: partita positiva la sua ma non certo facile.

Nota  4.5

Centrocampista

Remo Freuler

Con la sua esperienza ci si aspettava più personalità nel centrocampo della Svizzera. Il giocatore dell'Atalanta è stato invece risucchiato dalla ragnatela iberica, ma nonostante ciò ha fornito una partita generosa. Ingeneroso invece, il cartellino rosso che l'arbitro gli ha sventolato in faccia all'80esimo.

Nota  5

Centrocampista

Steven Zuber

Ha sfiorato il gol su assist di Freuler, ha tentato per molto tempo di tenere alta la squadra. Zuber non si è risparmiato.

Attaccanti

Nota  5

Mezza punta

Xherdan Shaqiri

A volte lento - troppo per i veloci centrocampisti spagnoli - e non sempre preciso. Ha tentato di essere l'ispiratore della Nazionale e certamente il realizzatore del gol del pareggio.

Nota  n.v.

Attaccante

Breel Embolo

Partita finita troppo presto per l'attaccante della Nazionale.

Nota  4.5

Attaccante

Haris Seferovic

Si è dato da fare cercando degli spazi, ha aiutato in difesa e si è sbracciato a dare consigli. Partita molto difficile per un attaccante, solo, contro la linea di difesa iberica.

Sostituzioni

Nota  4.5

Attaccante

Mario Gavranovic

Terminale d'attacco di una formazione rimasta in campo con dieci uomini: un compito ingrato che Super Mario ha cercato di onorare. Ha segnato il primo rigore con sicurezza.

Nota  4.5

Difensore

Fabian Schär

Non ha avuto molto spazio e quando è entrato ha faticato a trovare dei palloni. Ha accettato la sfida di calciare il rigore, battuto purtroppo con le gambe molli.

Nota  4.5

Difensore

Kevin Mbabu

Non ha giocato molto, ma ha portato energia sulla fascia.

Nota  5

Centrocampista

Ruben Vargas

«Il ragazzo si farà ...» Il giovane Vargas ha portato molta energia ai suoi compagni in campo dopo l'uscita di Embolo. Impegno e ottime idee hanno condito una buona prestazione conclusa purtroppo tra le lacrime, dopo aver sbagliato il calcio di rigore.