La Commissione Disciplinare della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) ha annunciato martedì l'apertura di un procedimento nei confronti di quattro giocatori, con l'accusa di aver effettuato scommesse sportive. All'epoca dei fatti i calciatori militavano tutti in un club di Serie B.
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- Christian Pastina, Francesco Forte, Gaetano Letizia ed Enrico Brignola sono stati segnalati alla FIGC per avere scommesso, direttamente o tramite intermediari, su piattaforme non autorizzate riguardo i risultati di partite di calcio italiane e internazionali nelle stagioni 2021-22 e 2022-23.
- I quattro, tutti ex giocatori del Benevento, rischiano fino a tre anni di sospensione se verrà provato che hanno scommesso su partite della propria squadra, in un periodo in cui il calcio italiano è già stato colpito da un grande scandalo di scommesse che ha coinvolto giocatori di calibro internazionale come Tonali e Fagioli.
Christian Pastina, Francesco Forte, Gaetano Letizia ed Enrico Brignola sono stati segnalati alla FIGC dalle autorità giudiziarie italiane.
«Nel corso delle stagioni 2021-22 e 2022-23, hanno effettuato scommesse direttamente o tramite intermediari su piattaforme non autorizzate sui risultati di partite di campionati organizzati dalla FIGC e di campionati professionistici esteri», ha dichiarato in un comunicato la stessa la federazione calcistica azzurra.
I quattro giocatori in questione hanno tutti militato nel Benevento, club che in questa stagione milita in terza divisione ma che nel 2021-22 e 2022-23 era in Serie B. Se verrà accertato che hanno scommesso su partite della loro squadra i quattro rischiano fino a tre anni di sospensione.
Il calcio italiano è già stato scosso lo scorso autunno da un clamoroso caso di scommesse sportive su piattaforme illegali, che è valso a due giocatori internazionali, Sandro Tonali (Newcastle) e Nicolò Fagioli (Juventus), sospensioni rispettivamente di otto e sette mesi.
