La star dello sci si confida Shiffrin parla delle elezioni americane e dei momenti di panico del suo fidanzato Kilde

Linus Hämmerli

14.10.2024

Kilde e Shiffrin in visita al GP di Monaco a fine maggio 2024.
Kilde e Shiffrin in visita al GP di Monaco a fine maggio 2024.
IMAGO/Eibner

Mikaela Shiffrin non fa mistero di chi voterà alle elezioni americane. La 29enne parla anche apertamente dei momenti successivi alla caduta del suo fidanzato Aleksander Aamodt Kilde.

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Mikaela Shiffrin ha parlato delle elezioni americane in un'intervista. Vuole contribuire a incoraggiare i giovani statunitensi a votare.
  • La 29enne parla anche della caduta del fuoriclasse norvegese Aleksander Aamodt Kilde, che gli cambiato la sua vita.
  • Pochi giorni dopo l'operazione, a gennaio, il norvegese è stato preso dal panico ed è «svenuto più volte».
  • La nuova stagione sciistica inizia per la Shiffrin il 26 ottobre con lo slalom gigante di Sölden.
  • L'atleta punta alla sua 100a vittoria in Coppa del Mondo quest'inverno.

La stagione dello sci alpino inizia a Sölden tra due settimane. Mikaela Shiffrin punta alla sua 100ª vittoria in Coppa del Mondo in concomitanza con il segnale di partenza.

«Forse il pensiero è anche un po' spaventoso», ha dichiarato al quotidianoTagesAnzeigera proposito del traguardo delle 100 vittorie.

Attualmente la sciatrice è a quota 97 vittorie in Coppa del Mondo. È consapevole che «100 vittorie sarebbero un traguardo monumentale nello sci». Ma non le interessa il record. Per lei si tratta di poter fare la differenza, «di presentarsi alle persone di tutto il mondo e di far appassionare tanti giovani allo sci».

Alla Shiffrin mancheranno le vittorie nella discesa libera nella prossima stagione. Non gareggerà nella disciplina in cui si è infortunata lo scorso gennaio. Era caduta nella discesa di Cortina tornando sugli sci solo a marzo. Non è stata quindi in grado di vincere la Coppa del Mondo generale.

Dice di aver fatto i conti con la caduta di Cortina: «Da un lato, ora mi sento grata perché sono sana - sto sperimentando in prima persona cosa può fare una caduta».

«Alex non era sicuro che la sua gamba fosse ancora attaccata»

Con questa affermazione, la Shiffrin allude alla caduta del suo fidanzato Aleksander Aamodt Kilde. Il norvegese è stato vittima di un grave incidente durante la discesa libera di Wengen. «Quella caduta ha cambiato la mia vita», afferma lei.

La cinque volte vincitrice della Coppa del Mondo racconta l'esperienza vissuta dopo l'incidente di Wengen.

«Poche ore dopo la caduta di Alex, ero con lui in ospedale, era appena stato operato alla gamba», racconta. Lui si è svegliato dopo l'operazione e lei ha tirato un sospiro di sollievo. «Ho pensato: ok, ora andrà tutto bene (...). Ma poi tutto è peggiorato».

Lui aveva «un dolore incredibile alla spalla» ed era completamente spaventato a causa delle sue gambe. «Alex aveva paura di guardare in basso perché non era sicuro che la sua gamba fosse ancora attaccata».

«Non lo avevo mai visto così». Qualche giorno dopo l'operazione è stato preso dal panico ed è «svenuto più volte».

Shiffrin sogna un momento

Sono passati nove mesi dalla caduta. «Alex ha ancora molta strada da fare. Ma sono molto orgogliosa di lui».

Il campione ha giorni buoni, ma anche giorni meno buoni. Lei sogna il momento in cui rivedrà il suo fidanzato alla partenza: «Lui parte e io penso: "Porca miseria, è così veloce". Spero che io e tutti gli altri possiamo rivivere questa emozione».

L'incidente del fidanzato avrà un impatto sul suo stile di sciare? «Sono sempre stata molto attenta ai rischi. Ma da allora ho riflettuto di più su quando è opportuno partire e quando no».

Trump o Harris?

Se tutto va secondo i piani, il 26 ottobre la Shiffrin parteciperà allo slalom gigante di Sölden, che finora ha vinto due volte.

Dieci giorni dopo, negli Stati Uniti si terranno le elezioni presidenziali. Lei vuole contribuire a incoraggiare i giovani a votare.

«Credo che alla gente interessi quello che dico». E cosa pensa delle elezioni americane: Trump o Harris? «Tra i candidati, preferisco l'opzione femminile», conclude.