La Coppa del Mondo maschile 2024-25 si è aperta con un colpo di scena.
La prima gara della stagione di Marco Odermatt è finita prima del previsto. La performance del favorito sul ghiacciaio del Rettenbach è durata solo 40 secondi.
Al secondo intermedio, prima di perdere il controllo degli sci, Odermatt era 7 decimi più veloce dell'attuale leader della gara Alexander Steen Olsen.
Nella sezione ripida della pista è però arrivato l'errore fatale: il 27enne ha affrontato una porta in modo troppo diretto, finendo con lo sci interno bloccato. A quel momento non c'era più nulla da fare. Per il dominatore della scorsa stagione, la gara era finita. L'ultima volta che lo sciatore elvetico è uscito in una prima manche risale al febbraio 2021.
Per Odermatt, quindi, la nuova stagione è iniziata esattamente come era finita quella precedente. Dopo aver vinto 13 giganti consecutivi, era uscito proprio nella finale di Coppa del Mondo a Saalbach. Ora, alla prima, è arrivata una seconda uscita consecutiva.
«Inutile rischiare così tanto, però...»
«Forse ero un po' troppo motivato e agressivo, ma avevo capito che le condizioni me lo avrebbero permesso. Ma poi ho esagerato...», ha commentato il nidvaldese ai microfoni della «SRF» pochi minuti dopo la sua sorprendente e prematura uscita di scena sulle nevi di Sölden.
«Ormai questa gara è andata - ha proseguito il 27enne - la prendo comunque in modo positivo. Prima di uscire ho sciato bene, è decisamente una situazione dalla quale posso imparare. Mi sono sentito davvero in forma, ed è anche per questo che ho voluto premere sull'acceleratore».
«Non sono affatto triste. È stato davvero geniale il modo in cui ho sciato la parte iniziale», ha infine concluso, comunque con un sorriso, il vincitore della generale di Coppa del Mondo della scorsa stagione.
red