Ci sarebbe la prova del DNA Una cannuccia per dimostrare che un'estetista di Napoli è un'ereditiera della Lamborghini

klm

2.2.2024

L'estetista Flavia Borzone è convinta che suo padre sia l'imprenditore Tonino Lamborghini.
L'estetista Flavia Borzone è convinta che suo padre sia l'imprenditore Tonino Lamborghini.
Instagram

Flavia Borzone lavora come estetista a Napoli, anche se in realtà sarebbe un membro della multimilionaria famiglia Lamborghini. O almeno è quello che sostiene lei. Si tratta di un'affermazione pesante, che sarebbe supportata anche da una prova del DNA. Ma i diretti interessati non ci stanno.

klm

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Flavia Borzone si sta battendo in tribunale affinché l'imprenditore Tonino Lamborghini la riconosca come figlia.
  • Per dimostrarlo, ha ingaggiato degli investigatori che hanno ripescato dalla spazzatura una cannuccia usata dalla presunta sorella Elettra Lamborghini.
  • E la successiva analisi del DNA avrebbe dimostrato, senza ombra di dubbio, che le due sono imparentate.
  • Ma la famiglia Lamborghini non ci sta e non vuole riconoscere il risultato.

Il cognome Lamborghini è ben noto in tutto il mondo. Da un lato rappresenta le eleganti auto sportive e dall'altro la famiglia del fondatore Ferruccio Lamborghini. Famiglia che potrebbe essere più larga di quanto finora ipotizzato.

L'estetista napoletana Flavia Borzone lotta infatti da anni in tribunale per dimostrare che anche lei vi appartiene. Tonino Lamborghini, nipote di Ferruccio, avrebbe avuto una relazione con sua madre, la cantante lirica Rosalba Colosimo, negli anni Ottanta.

Per la giovane è chiaro che l'amministratore delegato dell'omonimo marchio di lusso è quindi suo padre.

E l'estetista sarebbe ora in possesso di prove concrete. Ha infatti ingaggiato degli investigatori privati, che avrebbero ripescato tra i rifiuti una cannuccia usata da Elettra Lamborghini, la figlia riconosciuta di Tonino.

Un'analisi del DNA effettuata dall'Università di Ferrara ha dimostrato «al 100%» che le due sono sorelle. Lo ha dichiarato l'avvocato della Borzone al «Daily Mail».

Ora la Borzone vuole essere riconosciuta come figlia

La donna italiana dice di non essere affatto interessata ai soldi, ma spiega che vuole scoprire finalmente chi è il suo vero padre. «Non vuole offendere il signor Lamborghini, vuole solo che lui la riconosca come sua figlia. Ha passato anni senza sapere chi fosse suo padre».

Ma la famiglia Lamborghini non capisce i desideri della giovane e quindi finora ha sempre bloccato qualsiasi richiesta di test ufficiale del DNA. Anche il campione già analizzato, per loro, non consiste in una prova, dato che Elettra non ha accettato di fornire un campione ufficiale. La prova non è quindi ammissibile in tribunale.

Il team di Flavia Borzone ha quindi deciso di avanzare anche altre argomentazioni. Ad esempio, la donna aveva registrato Tonino Lamborghini durante un incontro in cui aveva ammesso di aver avuto una relazione con sua madre.

Secondo gli esperti del settore, l'azienda dell'erede della Lamborghini ha un valore stimato di 400 milioni di dollari. Il tribunale dovrà stabilire se parte della sua fortuna andrà anche all'estetista dopo la sua morte.

L'inizio delle trattative è previsto per marzo.