La complice di EpsteinTrump preoccupato per Maxwell: «Ha detto qualcosa su di me?»
fts / sda / red
6.10.2022
Una giornalista del New York Times nel suo nuovo libro cita l'ex presidente degli Stati Uniti. Donald Trump si sarebbe detto preoccupato per alcuni commenti fatti da Maxwell durante la sua campagna elettorale.
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06.10.2022, 16:19
06.10.2022, 16:22
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Ghislaine Maxwell era il braccio destro del molestatore Jeffrey Epstein. Si riteneva che avesse una rete di contatti con i circoli più alti. Maxwell è stata condannata a 20 anni di carcere per favoreggiamento di abusi sessuali su minori.
La giornalista del «New York Times» Maggie Haberman scrive ora nel suo libro che l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è interessato a ciò che Maxwell aveva detto su di lui. Stando alla pubblicazione di Haberman, intitolata «Confidence Man», queste domande erano emerse durante la campagna elettorale di Trump per il secondo mandato.
L'autrice cita un articolo del New York Post del 5 luglio 2020, in cui si esprime un socio d'affari di Epstein, mettendo in dubbio l'intoccabilità di Maxwell «solo perché lavora nei circoli più alti». Anche il nome di Trump era emerso.
L'allora presidente degli Stati Uniti avrebbe chiesto ai suoi consiglieri: «Avete visto l'articolo del Post di oggi che parla di me? Ha detto qualcosa su di me?».
Trump preoccupato delle donne
Jeffrey Epstein è stato amico di Trump. Epstein è stato accusato di molestie sessuali, cattiva condotta o aggressione da più di 20 donne.
Haberman nel suo libro scava in profondità: cita anche l'ex consigliere di Donald Trump, Sam Nunberg. Quando gli è stato chiesto cosa preoccupasse di più Trump nella candidatura alla presidenza degli Stati Uniti ha risposto: «Le donne».
Nunberg specifica: «Non le imprese o la sua brutalità nei confronti di altre persone: le donne».
Epstein è stato inizialmente condannato a 13 mesi di carcere nel 2008 per aver abusato sessualmente di minori e da allora è stato inserito nell'elenco dei criminali sessuali. È stato nuovamente arrestato nel luglio 2019, con l'accusa di aver abusato di centinaia di ragazze minorenni e di averle costrette a prostituirsi.
Il famoso multimilionario è stato trovato morto in una cella del carcere di New York; secondo l'autopsia, Epstein si è suicidato. Pertanto, non c'è mai stato un processo per le nuove accuse contro di lui.
Pubblicato per errore un elenco dei documenti di Mar-a-Lago
Intanto è stato pubblicato per errore online un elenco dei documenti riservati sequestrati dall'Fbi a Trump a Mar-a-Lago.
La lista riguarda 520 pagine di documenti, fra i quali molte email stampate. Dossier con le telefonate effettuate da Donald Trump e le richieste di grazia a individui identificati solo con Rn, Ir, Jc e Mb.
Ma anche documentazione medica e sulle varie cause legali dell'ex presidente, da quella con la nipote Mary a quella con E. Jean Carroll: la donna che lo ha accusato di molestie.