All'interno di Buckingham Palace «Non smette di lanciare bombe a mano contro i Windsor»

Di Bruno Bötschi

31.5.2022

I «Fab Four», quando ancora andavano d'accordo.
I «Fab Four», quando ancora andavano d'accordo.
KEYSTONE/Paul Grover/Pool Photo via AP

In «Palace Papers», Tina Brown offre uno sguardo intimo sulla vita della famiglia reale inglese. Scrive anche del rapporto incrinato tra Catherine e Meghan, le nuore del Principe Carlo.

Di Bruno Bötschi

Probabilmente l'ultimo libro sulla famiglia Windsor sarebbe risultato molto meno frizzante se Carlo, William, Harry e co. avessero preso un po' più a cuore la descrizione delle mansioni della regina Mary, cioè la nonna dell'attuale regina.

Il loro credo era: «Siamo membri della famiglia reale britannica. Non siamo mai stanchi e tutti amiamo gli ospedali».

Ma tutti prima o poi si stancano, compresa Catherine, Duchessa di Cambridge, moglie del secondo erede al trono William. Chissà, forse era solo stanca perché aveva appena dato alla luce il suo terzo figlio, il principe Louis, ed era stufa di stare in piedi al caldo e di ricevere ordini da Meghan, la futura duchessa di Sussex.

Eppure tutto era iniziato così bene...

«Quando ho capito che era quella giusta? La prima volta che ci siamo incontrati», ha detto il principe Harry annunciando il fidanzamento con Meghan a Kensington Palace a Londra.

Stanchezza e attacchi di panico

Catherine contro Meghan. «Una storia quasi irresistibile per la stampa scandalistica, che ama fomentare la rivalità tra donne», scrive Tina Brown nel suo libro-verità di 700 pagine «Palace Papers», pubblicato in questi giorni.

La giornalista britannica racconta come, poco prima del matrimonio di Meghan e Harry, le tensioni tra le future cognate siano aumentate. Durante l'allestimento delle «ragazze dei fiori», si dice che ci sia stata un'accesa discussione tra Catherine, ancora chiamata semplicemente Kate, e Meghan.

Brown continua: «In quello che è diventato un episodio leggendario, la domanda sulla bocca di tutti era: chi ha fatto piangere chi? Si è poi detto che Meghan abbia insistito perché le bambine – tra cui la figlia di tre anni di Kate, la principessa Charlotte – non indossassero le calze sotto i loro abiti di seta color avorio, e che questo aveva portato la tradizionalista reale Kate sull'orlo di un attacco di panico. Secondo un'altra versione, Kate era irritata perché i vestiti delle "ragazze dei fiori" non le stavano bene».

O forse Kate era solo stanca?

Debolezze e litigi

Esporre le debolezze e i litigi della famiglia reale in libri piuttosto spessi è una delle specialità di Tina Brown. Der Spiegel la chiama la «Nemesi dei Windsor».

Negli anni '80 la giornalista resuscitò la rivista di gossip «Tatler», ormai in crisi. Nel 2007 apparve sul mercato il suo primo libro sui Windsor: «Diana, la biografia». In esso descrisse la defunta principessa non solo come una vittima dei paparazzi, ma anche come una donna consapevole del proprio potere che sapeva come usare la stampa per i propri scopi. Agli occhi della famiglia reale, questa era una violazione dei tabù.

«Palace Papers» è ora il sequel, per così dire. Il libro genererà sicuramente molte discussioni anche dentro le mura del palazzo.

Eppure tutto sembrava pian piano migliorare.

Nessuna scena e nessun capriccio

Dopo che lo shock per la morte accidentale di Diana nel 1997 si era lentamente attenuato, il Principe Carlo sembrava aver raggiunto il traguardo dei suoi sogni: nel 2008 ha potuto sposare Camilla, l'amore della sua vita. E da febbraio si sa anche che quando Elisabetta II passerà a miglior vita, Camilla potrebbe addirittura farsi chiamare «Regina».

E poi, naturalmente, c'è la star della famiglia: Catherine «Kate» Middleton.

Nel libro si legge: «Nel 2011 ci si chiedeva se una ragazza con un background così poco spettacolare potesse diventare una futura regina. Oggi ci si chiede come sarebbe sopravvissuta la Casa di Windsor senza di lei».

Ma contrariamente alle aspettative, Kate è stata la sposa più imperturbabile del mondo: nessuna scena di pianto, nessun panico dell'ultimo minuto, nessun capriccio. La sua unica preoccupazione, a quanto pare, era che il suo brontolio di stomaco potesse essere captato da un microfono aperto, secondo la fonte anonima di Tina Brown.

Rabbia inespressiva e parenti insensibili

Si dice che all'inizio Kate si sia trovata benissimo con Meghan, anche se l'ha trovata «piuttosto fredda». A un certo punto, però, le cose cominciano ad andare male tra le due donne.

Questo potrebbe avere a che fare con la prima apparizione ufficiale congiunta dei «Fab Four» nel febbraio 2018. In quell'occasione, William, Kate e Harry avevano annunciato che anche Meghan era entrata a far parte della Royal Foundation. Poco dopo, l'attrice di formazione ha assunto la direzione dello show.

«Le donne non devono trovare una voce. Ne hanno una. Hanno solo bisogno di essere incoraggiate a usarla», ha detto Meghan, mentre Harry la guardava stupito, mentre il fratello e la cognata stavano a guardare con esasperazione.

Non sarebbe rimasto l'unico problema tra le due coppie. Come se non bastasse, anche Harry cominciò a ribellarsi. Attribuì sempre meno importanza alla famiglia reale, probabilmente anche perché veniva spinto più in basso nella linea di successione da ogni figlio generato dal fratello e futuro re.

O forse ha pensato: «Perché dovrei annoiarmi in un palazzo con parenti emotivamente freddi quando posso diventare una star mondiale insieme alla mia moglie preferita?».

Razzista, xenofobo e suicida

Il resto della storia ha riempito molte riviste e pagine online negli ultimi quattro anni. Harry e Meghan hanno voltato le spalle alla famiglia reale, hanno fatto la Megxit e sono emigrati negli Stati Uniti. E poco dopo hanno smesso di seguire una regola della casa reale: «Mai lamentarsi, mai spiegare».

Quando i Sussex hanno raccontato la loro storia in televisione a Ophrah Winfrey nel marzo 2021, c'è stata più carne al fuoco di quanta ce ne sia stata per molto tempo sotto il tetto di Buckingham Palace. Il che non sorprende: nell'intervista, Meghan ha definito il palazzo ultramillenario razzista, xenofobo e suicida.

Da allora, le fiamme non si sono più potute spegnere.

Harry sembra ancora «molto, molto arrabbiato» con loro, scrive Tina Brown nel libro «Palace Papers», «non smette di lanciare bombe a mano contro i Windsor». La pubblicazione della autobiografia del principe è prevista per il 2022. Questo libro distrugge ogni possibilità di riconciliazione tra le famiglie.

Per questo motivo, il mondo guarda con ancora più impazienza a Londra, dove dal 2 giugno si celebrerà il giubileo di platino della Regina Elisabetta II e dove il Principe Harry e la Duchessa Meghan dovrebbero partecipare ai festeggiamenti insieme al figlio di tre anni Archie e alla piccola Lilibet.

Si tratta di una prima, perché da oltre due anni non si teneva un incontro congiunto con la Famiglia Reale. Ma chissà, forse Kate e Meghan si incontreranno per una tazza di tè.

Bibliografia: «Palace Papers»: The Windsors the Power and the Truth, Tina Brown, Droemer, ca. 30 Fr.