«Io che sono tutt'altro, sempre in tuta e leggins. Quando dicono che sono sex addicted e che Matteo perdeva le partite per colpa mia, allora no. All'inizio ci ridevo su, poi le insinuazioni sono diventate pesanti, offensive».
Melissa Satta si è così scagliata contro chi l'ha definita in un certo modo: «Ci sono cosiddetti giornalisti che per avere un like scrivono di tutto. Sono un personaggio pubblico, è vero, ma ho un figlio che naviga su Internet e va a scuola. Non sono disposta a tollerare gli insulti».
Melissa ha poi ricordato i sacrifici fatti per amore di Kevin-Prince Boateng, dal quale ha avuto il figlio Maddox. «Con il mio ex marito mi sono trasferita mille volte. A Dusseldorf, a Milano, in Spagna, a Barcellona, a Francoforte, poi di nuovo in Italia, in Turchia a Istanbul. l figlio l'ho avuto a 27 anni, in Germania, lontano da tutto, dalle amiche, dalla famiglia. Ho lottato per continuare ad avere una carriera».
Satta ha proseguito: «Ho lavorato fino all'ottavo mese e dopo mi sono presa soltanto sei settimane. Lui mi diceva: penso a tutto io, non preoccuparti. Sarebbe stato più comodo, ma io volevo costruire qualcosa di mio».
Da circa un anno Melissa Satta è felice accanto a Carlo Beretta e sogna di diventare mamma per la seconda volta. «Sono strafelice, ho un compagno fantastico e con mio figlio facciamo tutto insieme, lo sport, i viaggi, weekend. Ho tanti progetti, non potrei chiedere di più».