Talent show Dopo la morte di Liam Payne la serie Netflix «Building the Band» in stand-by
Sarà la famiglia a decidere le modalità di rilascio dello show, registrato dal cantante pochi mesi prima di morire.
La nuova serie Netflix di Liam Payne «Building the Band» è in stand-by dopo la tragica morte del cantante.
Il talent show, ambientato nel Regno Unito e mai andato in onda, aveva come obiettivo la formazione di una nuova grande band, sulla base della compatibilità musicale tra gli artisti in gara e sul merito, a condizione che nessuno dei membri si incontrasse prima di unirsi al gruppo.
«Netflix si siederà a un tavolo con la famiglia di Liam quando sarà il momento giusto per parlare della serie e di quando potrebbe essere rilasciata», scrive l'US Sun.
«Non c'è fretta o pressione per rilasciare questa serie. Sarebbe semplicemente un bellissimo tributo a Liam e catturerebbe al meglio il racconto della vita di Liam prima della sua morte».
L'ex One Direction ha lavorato alla serie nei panni di mentore per i nuovi talenti, accanto alla cantante delle Destiny's Child Kelly Rowland. La conduzione era stata affidata ad AJ McLean dei Backstreet Boys. Le riprese si sono concluse ad agosto negli Aviva Studios di Manchester.
Payne è morto a Buenos Aires il 16 ottobre dopo una terrificante caduta da un balcone del CasaSur Palermo Hotel.
Da una prima analisi tossicologica, nel corpo del cantante sono state trovate tracce di varie droghe, tra cui cocaina, crack e ansiolitici. Aveva 31 anni.
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