Royal Family La principessa Kate sta meglio e parteciperà al Remembrance Day

SDA

8.11.2024 - 19:43

La principessa Kate parteciperà alla serata organizzata dalla Royal British Legion alla Royal Albert Hall sabato e domenica all'evento clou della ricorrenza, la cerimonia al Cenotafio (foto d'archivio).
La principessa Kate parteciperà alla serata organizzata dalla Royal British Legion alla Royal Albert Hall sabato e domenica all'evento clou della ricorrenza, la cerimonia al Cenotafio (foto d'archivio).
KEYSTONE

Uno squarcio di speranza nella famiglia reale britannica mentre volge al termine un anno «orribile» per la salute di casa Windsor.

Keystone-SDA

A portarlo fra i sudditi del Regno Unito è stato l'annuncio di Buckingham Palace sulla principessa Kate che per la prima volta dopo la fine del lungo ciclo di chemioterapia seguito alla diagnosi di cancro torna a compiere a Londra importanti impegni pubblici cerimoniali, addirittura in due giorni consecutivi nell'ambito delle commemorazioni per il Remembrance Day, solenne ricorrenza in cui vengono ricordati i caduti britannici nei diversi conflitti e la conclusione della Prima guerra mondiale.

Già domani la moglie dell'erede al trono William partecipa alla serata organizzata dalla Royal British Legion – la centenaria associazione dei reduci – alla Royal Albert Hall e domenica all'evento clou della ricorrenza, la cerimonia al Cenotafio, con la deposizione di una corona di fiori ai piedi del monumento ai caduti, alla presenza della famiglia reale e delle massime cariche dello Stato.

Lei e William sono così al fianco di re Carlo in un momento di grande risonanza pubblica e tradizionale nel calendario dei Windsor, mentre è in forse la presenza della regina Camilla, dopo la sospensione temporanea dei suoi appuntamenti ufficiali per una non precisata infezione toracica, salvo il via libera dell'ultimo minuto dei medici.

Un nuovo passo nella sua ripresa

La principessa di Galles compie in questo modo un nuovo passo nella sua ripresa seguita al periodo di trattamento dal cancro diagnosticatole a febbraio e contraddistinta dall'annuncio al Regno in settembre con un messaggio video emozionante sul completamento della chemio.

Prosegue inoltre con un'accelerazione il ritorno all'attività pubblica che aveva già visto alcune tappe, incluso l'appuntamento fuori Londra del mese scorso: con William era stata a Southport, vicino Liverpool, teatro in estate dell'insensato eccidio di alcune bambine, a cui era seguita una ondata di disordini nel Paese.

Era stata la stessa Kate nel messaggio del 9 settembre sul completamento della terapia ad auspicare di restare «cancer free» lungo il periodo necessario – in base ai protocolli oncologici – a verificare lo stato di cosiddetta remissione della malattia.

Per William il 2024 è stato «l'anno più difficile» della sua vita

L'annuncio di oggi arriva in contemporanea con una rivelazione fatta da William ai media, resa possibile dal fatto che adesso il peggio sembra passato: il 2024 è stato «l'anno più difficile» della sua vita, per la doppia diagnosi di cancro nella famiglia reale, che ha colpito oltre a Kate pure il padre, re Carlo, tutto concentrato in poche settimane.

La situazione è poi migliorata, col sovrano ritornato dopo l'avvio delle terapie alla sua piena attività pubblica – incluso un recente tour di 11 giorni in Australia e nelle Isole Samoa – e la consorte concentrata a lasciarsi i mesi più difficili alle spalle.

«Sono così orgoglioso di mia moglie, sono orgoglioso di mio padre, per come hanno gestito le cose che hanno fatto», ha aggiunto l'erede al trono al termine della visita (in solitaria) in Sudafrica sottolineando come «dal punto di vista personale e familiare» sia stato un anno «orribile».

Una confessione quella del principe che rivela il tentativo da parte della Royal Family di modificare la propria immagine pubblica, mostrando anche sentimenti personali laddove tradizionalmente si è sempre puntato sul non farli trasparire. E che va ben oltre l'ammissione fatta nel 1992 dalla regina Elisabetta sull'annus horribilis vissuto allora dai Windsor.