Norvegia Il figlio della principessa Mette-Marit viola (più volte) l'ordine restrittivo di una sua ex

Carlotta Henggeler

11.10.2024

A destra Marius Borg Hoiby, insieme al principe ereditario Haakon e al principe Sverre Magnus.
A destra Marius Borg Hoiby, insieme al principe ereditario Haakon e al principe Sverre Magnus.
IMAGO/NTB ROY

I problemi legali che circondano Marius Borg Høiby si stanno intensificando: il figlio maggiore della principessa norvegese Mette-Marit è ancora una volta al centro dell'attenzione della polizia per aver violato più volte un'ordinanza restrittiva.

Carlotta Henggeler

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Marius Borg Høiby, figlio della principessa norvegese Mette-Marit, è stato arrestato per aggressione, danni alla proprietà e comportamento minaccioso ed è sotto inchiesta.
  • Le nuove indagini sono state avviate dopo che Høiby avrebbe ripetutamente violato un ordine restrittivo ottenuto da un'ex fidanzata.
  • La polizia sta esaminando ulteriori prove e si prevede che le conseguenze legali per il giovane potrebbero intensificarsi.

All'inizio di agosto, Marius Borg Høiby, figlio maggiore della principessa ereditaria norvegese Mette-Marit, è balzato agli onori della cronaca per aver aggredito «psicologicamente e fisicamente» l'ex fidanzata.

Il 27enne è stato successivamente arrestato ed è ora indagato per aggressione, danni alla proprietà e comportamento minaccioso. Gli eventi hanno inesorabilmente gettato un'ombra sulla famiglia reale norvegese.

E le cose non sembrano calmarsi. Come riporta il quotidiano norvegese «Aftenposten», sono state avviate nuove indagini contro il giovane. La polizia sta esaminando nuove prove in relazione all'accaduto.

Høiby rischia una nuova azione legale

All'inizio di settembre 2024, un'ex ragazza ha ottenuto un'ordinanza restrittiva nei confronti del figlio della principessa Mette-Marit.

L'ordinanza avrebbe dovuto essere valida fino al marzo 2025. Tuttavia pochi giorni dopo l'emissione dell'ingiunzione, Høiby avrebbe violato il divieto di contatto, e a quanto pare non solo una volta.

L'avvocato di una delle vittime ha confermato al quotidiano norvegese che la polizia sta indagando su ulteriori violazioni dell'ordinanza restrittiva.

È prevedibile che le conseguenze legali per il giovane possano diventare ancora più gravi.