Accuse sempre più gravi Marius Borg Høiby, figlio della principessa Mette-Marit, spacciava droga?

Jenny Keller

16.9.2024

Marius Borg Høiby, figliastro del principe ereditario norvegese Haakon, potrebbe finire in prigione dopo aver confessato di aver aggredito la sua ragazza.
Marius Borg Høiby, figliastro del principe ereditario norvegese Haakon, potrebbe finire in prigione dopo aver confessato di aver aggredito la sua ragazza.
Immagine: IMAGO/PPE

In una recente intervista Marius Borg Høiby, il figlio maggiore della principessa ereditaria norvegese Mette-Marit, ha parlato della sua dipendenza dalla cocaina e del suo coinvolgimento nella scena della droga. Questo prima di venire di nuovo arrestato per aver violato un ordine restrittivo.

Jenny Keller

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Marius Borg Høiby ammette, in un'intervista al canale televisivo «NRK», di essere da tempo alle prese con il consumo di droga, per il quale si è già sottoposto a un trattamento.
  • Oltre al consumo di droga, si sospetta che i suoi amici siano coinvolti nello spaccio.
  • Secondo la rivista «Se og Hør», il 27enne è stato «avvertito» e non «ammonito» dalla polizia, un privilegio che non spetta a molti.
  • Una registrazione pubblicata di recente mostra il giovane parlare della sua dipendenza dalla droga durante l'interrogatorio della polizia.
  • Dopo l'intervista, il giovane è finito di nuovo in arresto per aver violato un ordine restrittivo che gli impediva di avvicinarsi alla sua ex, dopo che l'aveva aggredita.

Lo scandalo che ha coinvolto Marius Borg Høiby, il figlio maggiore della principessa ereditaria Mette-Marit di Norvegia, sta assumendo proporzioni sempre maggiori, come riportato dall'emittente televisiva norvegese «NRK».

Qualche settimana fa il 27enne aveva ammesso di aver aggredito la sua ragazza nel suo appartamento di Oslo, il 4 agosto, mentre era sotto l'effetto di stupefacenti. Ha anche confessato: «Per molto tempo ho lottato con l'uso di droghe, cosa per cui in passato sono già stato in cura».

Per questo era finito in arresto, ma era stato liberato dopo gli interrogatori. La scorsa settimana gli era poi stata intimato un ordine restrittivo, ossia il divieto di avvicinarsi alla sua ex. Divieto che avrebbe però violato, per cui sarebbe di nuovo finito in manette.

Coinvolto nello spaccio?

Ma non è tutto. Sono emerse delle novità che rendono la situazione ancora più grave per quel che concerne la droghe: oltre all'uso personale di queste sostanze, ora si sospetta anche che possa essere coinvolto nel loro spaccio.

Secondo la rivista norvegese «Se og Hør», infatti, due investigatori del Dipartimento della criminalità organizzata hanno fatto visita alla tenuta reale di Skaugum nell'autunno del 2023, presumibilmente per «proteggere» Høiby.

«So che le droghe non fanno bene»

Gli agenti avrebbero seguito alcune soffiate secondo le quali persone vicine al reale erano coinvolte nello spaccio di grandi quantità di droga e che lui stesso consumava cocaina, e non poca.

Durante l'interrogatorio, la polizia ha detto: «Siamo venuti qui perché abbiamo l'impressione che lei abbia un problema. Siamo qui per aiutarla se ha bisogno di sostegno».

A tale affermazione, Høiby ha risposto: «Lo gestisco a modo mio. Ma ora mi prenderò una piccola vacanza. So che le droghe non fanno bene». Rimane aperta la questione se il giovane intendesse con «vacanze» una terapia adeguata.

Høiby ha goduto di privilegi?

«Se og Hør» riporta anche che il 27enne è stato «ammonito» e non «diffidato» dagli agenti: chiaramente un privilegio per pochi. «Non abbiamo questo tipo di conversazione con tutti», afferma la rivista citando le parole degli agenti.

Un conoscente del norvegese ha inoltre dichiarato alla «Bild»: «Marius si è preso gioco degli inquirenti. Non ha mai pensato che la situazione fosse particolarmente grave».

La polizia ha confermato al quotidiano norvegese «NRK» che i due agenti erano stati inviati in consultazione. In sostanza si trattava di una misura preventiva ufficiale. Una procedura relativamente comune in Norvegia per i bambini e gli adolescenti con problemi comportamentali. La polizia cerca di parlare dei loro problemi e di indirizzarli nella giusta direzione.

Høiby rimosso dal sito web reale

Nonostante questi sviluppi, apparentemente Høiby non ha cambiato il suo comportamento e continua a fare festa. Secondo gli addetti ai lavori, sebbene la madre sia furiosa con lui, lo ha protetto per tutti questi anni e non intende commentare la situazione.

È però evidente che la famiglia reale stia prendendo sempre più le distanze dagli scandali del 27enne. Lo si può notate dal suo sito ufficiale, dove Marius non è più elencato né alla voce «Famiglia reale» né a quella «Altri reali».

Il palazzo lo ha in sostanza rimosso completamente dalla pagina principale, un chiaro segno di presa di distanza.