Provocazione mirata? Heidi e Leni Klum cantano «O Tannenbaum»... in lingerie
L'hanno fatto di nuovo: Heidi e Leni Klum sono ancora una volta entrambe il volto della campagna pubblicitaria per un famoso marchio italiano di biancheria intima. L'ultima apparizione di madre e figlia in lingerie sexy aveva suscitato molte critiche.
Hai fretta? blue News riassume per te
- L'estate scorsa Heidi Klum e sua figlia Leni si sono fatte filmare insieme davanti alla telecamera per una campagna pubblicitaria in biancheria intima.
- Adesso madre e figlia appaiono di nuovo assieme per la pubblicità di Natale per il marchio italiano di lingerie «Intimissimi».
- Il duo mostra anche il proprio talento canoro in uno spot natalizio.
Da qualche giorno Heidi Klum sorride di nuovo accanto alla figlia Leni sui cartelloni pubblicitari.
Questa volta madre e figlia indossano per il famoso marchio italiano di lingerie «Intimissimi» biancheria intima di colore rosso vivo.
Per la campagna pubblicitaria natalizia, l'azienda italiana ha fatto anche girare uno spot televisivo di 30 secondi .
L'ultima pubblicità delle Klum è stata uno scandalo
Nel filmato televisivo le Klum indossano un pigiama di seta rossa e un completino di intimo a due pezzi di seta rossa con piume e in pizzo, mentre ballano allegramente trai i pacchetti regalo e cantano una versione italo-tedesca di «O Tannenbaum».
Naturalmente sia Heidi che Leni hanno condiviso la campagna pubblicitaria sui loro account Instagram. È interessante notare che la mamma, a differenza della figlia, ha disattivato la funzione dei commenti sul suo post.
Se la ragione di questo sia stata la pioggia di critiche caduta per l'ultima collaborazione familiare, rimane un segreto. Il fatto è che la loro ultima campagna pubblicitaria della scorsa estate ha suscitato molto scalpore.
La campagna pubblicitaria è una provocazione mirata?
Allora un commento sul «Frankfurter Allgemeine Zeitung» affermava che Heidi Klum stava facendo «la ruffiana». E lo «Spiegel» la giudicava «un’immagine antica quanto il patriarcato».
Al contrario la modella tedesca si era detta «molto orgogliosa» della campagna alla primogenita, come ha poi rivelato durante una sessione di domande e risposte su Instagram. La 50enne non aveva però risposto ad alcuna accusa specifica.
L'opinione della sociologa
In un'intervista alla WDR, la sociologa Katharina Warda ha giustificato l'irritazione dell'opinione pubblica con una «divertente dualità» come motivazione: «Leni da figlia è messa in scena come una bambina, protetta dalla madre, ma allo stesso tempo sexy».
Sembra «sbagliato» nel contesto di una pubblicità di biancheria intima. Solamente Heidi sa se le foto in questione servissero davvero a inscenare un mini-scandalo, ha continuato la sociologa.
C’è però il sospetto che «dietro a tutto ciò ci sia un’industria pubblicitaria che vive anche di provocazioni. Sono professionisti che sanno quello che fanno».
