Si cerca il nuovo 007 Daniel Craig ha avuto bisogno di «sei mesi per riprendersi dai film di James Bond»
Il ruolo dell'agente segreto 007 lo ha prosciugato, confessa Daniel Craig in un'intervista. La star può essere attualmente vista al cinema con «Queer». nel quale partecipa anche a scene di sesso con un uomo.
L'attore Daniel Craig ha sempre avuto bisogno di lunghe pause dopo le riprese dei suoi film di James Bond. «Ero così esausto alla fine di un Bond che mi ci sono voluti sei mesi per riprendermi emotivamente», ha dichiarato il 56enne inglese al «Sunday Times».
L'attore ha interpretato il leggendario agente segreto per cinque volte.
«Ho sempre avuto l'atteggiamento che la vita deve venire prima di tutto, e quando il lavoro è venuto prima di tutto per un po', mi ha prosciugato», ha detto.
Quando ha iniziato con la saga di film di spionaggio, pensava di dover ricoprire anche altri ruoli. «Sono diventato una star, qualunque cosa significhi, e la gente mi voleva nei loro film. Incredibile».
Gli attori che sono rimasti disoccupati per un periodo di tempo più lungo accettano ogni tipo di offerta di lavoro, ma lui non l'ha fatto: si sentiva troppo vuoto.
Sul suo successore? «Non è una mia decisione»
Craig ha dichiarato di aver sempre sostenuto di non essere interessato al dibattito sul suo successore come Bond.
«Ma il successore mi interessa, molto», ha detto, anche perché gli piacciono molto i produttori Barbara Broccoli e Michael G. Wilson. «Ma non è una mia decisione o un mio problema. Auguro loro buona fortuna».
Craig è al cinema con «Queer». Il film di Luca Guadagnino parla dell'amore tra due uomini, e il britannico appare anche in scene di sesso con un uomo.
