Cinema Ben 50 anni senza Vittorio De Sica, il ricordo affettuoso e polemico del figlio Christian

Covermedia

7.11.2024 - 11:00

Christian De Sica
Christian De Sica

Un maestro dimenticato e una figura paterna tra talento e fragilità.

Il 13 novembre 2024 segnerà 50 anni dalla scomparsa di Vittorio De Sica, leggendario attore e regista.

Nel ricordarlo, il figlio Christian De Sica, impegnato a onorare e continuare il suo percorso artistico, non nasconde la propria amarezza per l'oblio che, secondo lui, ha colpito l'opera del padre: «L'Italia dimentica facilmente i maestri. Spesso incontro giovani che non conoscono Vittorio, sanno solo che era mio padre. Hanno perfino cancellato il premio a lui dedicato, perché troppo costoso», ha dichiarato al Messaggero.

In questi giorni, Christian è in piena attività con progetti che spaziano tra cinema e televisione. A dicembre 2024 uscirà il film «Cortina Express», in cui recita accanto a Lillo Petrolo sotto la regia di Eros Puglielli.

De Sica sta inoltre preparando la seconda stagione della serie «Gigolò per caso», dove recita con Alessandro Borghi, e continua a destreggiarsi tra il ricordo del padre e la propria carriera.

L'affetto e l'ammirazione per il padre

Il veterano del cinema italiano rievoca l'affetto e l'ammirazione del padre con una memoria toccante: a 21 anni debuttò a Montecarlo, esibendosi davanti a personalità come Ranieri di Monaco e Grace Kelly, sotto gli occhi attenti di suo padre.

«Tremavo, ma il teatro esplose di applausi. E papà esclamò: "Posso morire tranquillo, lo sai fare"», racconta. Tuttavia, ricorda anche uno dei tratti più controversi di Vittorio: «Perse tutto al Casinò quella notte. Dovetti prestargli le 250mila lire guadagnate nello spettacolo, e lui tornò subito a giocare».

Christian conserva queste memorie con un misto di tenerezza e malinconia, tracciando un ritratto affettuoso di un padre geniale ma vulnerabile, continuando, nel contempo, a rendere omaggio alla sua eredità con nuovi progetti.

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