Malgrado la malattia Céline Dion torna in pubblico e canta per i Vegas Golden Knight

Com'è stato rivelato solo ora, Céline Dion, nella sua prima apparizione pubblica dopo tanto tempo, ha cantato per i giocatori di hockey della squadra della sua città d'adozione, Las Vegas.

Una settimana dopo la sua prima apparizione in pubblico dopo tre anni e mezzo, è stato rivelato che la superstar canadese Céline Dion ha pure cantato.

Lo ha raccontato Chantal Machabée, vicepresidente della comunicazione dei Canadiens, alla rivista People. La cantante sembrava «così felice» quando è apparsa alla partita di hockey tra i Vegas Golden Knights e i Montreal Canadiens, ha dichiarato.

«Ne ha passate tante, e vederla così sorridente e felice... è stato bellissimo», ha detto una persona dello staff della cantante, che l'anno scorso ha annunciato che gli è stata diagnosticata la sindrome della persona rigida.

«So che ha giorni buoni e giorni meno buoni, ma questo è stato un giorno molto buono e questo è stato molto rassicurante». Durante la visita, la leggenda della musica ha chiacchierato, riso e persino «cantato qualche nota», ha proseguito Machabée: «È stato un momento incredibile. È una donna straordinaria».

Sostegno alla squadra della sua città d'adozione

Il 30 ottobre, Dion è entrata negli spogliatoi della T-Mobile Arena di Las Vegas per salutare la squadra della sua città d'adozione.

Lì ha stretto la mano ai membri della squadra e ha posato per delle foto assieme ai figli René-Charles (22 anni) e i gemelli Eddy e Nelson (13 anni). Dopo la visita della Dion alla squadra, Machabeée ha condiviso su Instagram delle foto con l'interprete di «I'm Alive», in cui la cantante la abbraccia.

«Abbiamo avuto una meravigliosa visita alla partita a Las Vegas ieri. Grazie a Céline Dion per la sua generosità. Tutta la squadra è così felice di aver incontrato te e la tua famiglia», ha scritto in francese a corredo delle foto.

Cos'è la «sindrome della persona rigida»?

La cantante, diventata famosa con canzoni come «My Heart Will Go On» del film Titanic e «Because You Loved Me», soffre di una malattia cronica autoimmune chiamata sindrome della persona rigida.

In situazioni di stress, questa malattia neurologica rara e incurabile può portare a spasmi muscolari. Le esibizioni sono quindi attualmente impossibili per la Dion. La diagnosi è stata resa pubblica alla fine dello scorso anno.

«I pazienti possono essere disabili, costretti su una sedia a rotelle o a letto, incapaci di lavorare o di prendersi cura di se stessi», afferma la Stiff Person Syndrome Foundation.

I possibili sintomi includono: «Iperrigidità, dolore paralizzante, ansia cronica» e spasmi muscolari «così gravi da poter dislocare le articolazioni e persino rompere le ossa».

Per ora non c'è una cura

La sorella Claudette Dion aveva dichiarato solo a settembre che la cantante stava facendo tutto il possibile per rimettersi in sesto.

Nonostante sia «una donna forte», la famiglia purtroppo «non riesce a trovare alcun farmaco che funzioni», ha rivelato Claudette in un'intervista pubblicata circa un mese prima.

Tuttavia, Céline sta lavorando con «i migliori ricercatori in questo campo». «Credo sinceramente che ciò di cui ha più bisogno sia il riposo», ha continuato la sorella in quell'occasione.