Spettacolo Inizia il processo ad Alec Baldwin per la sparatoria sul set di «Rust»

L'attore rischia fino a 18 mesi di prigione se condannato per la morte del direttore della fotografia Halyna Hutchins avvenuta sul set di «Rust» nell'ottobre 2021.

Alec Baldwin è arrivato al primo giorno del suo processo per omicidio colposo in New Mexico, accompagnato dalla moglie Hilaria e dal fratello Stephen.

Baldwin rischia fino a 18 mesi di prigione se condannato per la sparatoria mortale del direttore della fotografia Halyna Hutchins avvenuta sul set di «Rust» nell'ottobre 2021.

Il procuratore speciale Erlinda Johnson ha iniziato le dichiarazioni di apertura. «È semplice, chiaro», ha detto alla giuria. «Le prove dimostreranno che chi ha giocato con una pistola vera e ha violato le regole fondamentali di sicurezza delle armi da fuoco è l'imputato, Alexander Baldwin».

L'avvocato di Baldwin, Alex Spiro, ha iniziato le dichiarazioni di apertura della difesa. «È stata una tragedia indicibile», ha detto alla giuria. «Ma Alec Baldwin non ha commesso alcun crimine. Era un attore. Un attore che interpretava il ruolo di Harlan Rust. Un attore che interpreta un personaggio può agire in modi che sono letali, ma che non lo sono su un set cinematografico. Queste regole fondamentali, non sono regole fondamentali su un set cinematografico».

Spiro ha sottolineato che non era compito di Baldwin garantire la sicurezza sul set di Rust. «Quelle persone hanno fallito nei loro compiti, ma Alec Baldwin non ha commesso alcun crimine», ha affermato.

L'avvocato di Baldwin ha anche riprodotto la chiamata al 911 effettuata sul set di «Rust» durante le sue dichiarazioni di apertura. «Bonanza Creek Ranch ha due persone colpite accidentalmente su un set cinematografico da una pistola di scena. Abbiamo bisogno di aiuto immediatamente».

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