Votazioni cantonali Il Canton Uri dice «no» all'obbligo di pannelli solari sugli edifici futuri

liku, ats

22.9.2024 - 17:23

L'obbligo del fotovoltaico per i nuovi stabili continua dunque ad applicarsi a partire da una superficie edificabile di 300 metri quadrati (immagine illustrativa).
L'obbligo del fotovoltaico per i nuovi stabili continua dunque ad applicarsi a partire da una superficie edificabile di 300 metri quadrati (immagine illustrativa).
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Gli urani hanno respinto oggi alle urne, con il 64,22% di voti contrari, l'estensione dell'obbligo di installare pannelli solari sui nuovi edifici. Ha invece accolto una revisione parziale della legge fiscale, con il 63,54% di favorevoli.

L'obbligo del fotovoltaico per i nuovi stabili continua dunque ad applicarsi a partire da una superficie edificabile di 300 metri quadrati. Il Gran Consiglio voleva fissare il limite a 100 m2, sostenendo che con un limite di 300 m2 circa il 92% degli edifici non sarebbe stato interessato.

In considerazione della carenza di energia elettrica, si tratta di un limite «troppo basso». L'associazione dei proprietari immobiliari del cantone Uri (HEV) aveva quindi lanciato il referendum contro la revisione dell'ordinanza sull'energia.

Per quanto concerne invece la revisione parziale della legge sull'imposta diretta, i punti principali riguardavano la deduzione per la custodia esterna dei figli, limitata a 25'000 franchi per figlio, la detrazione per le spese di viaggio, ridotta a un massimo di 13'000 franchi, e le prestazioni transitorie esenti da imposte per i disoccupati anziani.

L'affluenza al urne è stata del 43% circa.

liku, ats