Controversia con il fiscoUna coppia argoviese incassa milioni ma non vuole pagare le tasse, ecco perché
dmu
18.9.2024
Una coppia di coniugi argoviesi è convinta che i proventi della vendita di una licenza siano esenti da imposte. Le autorità la pensano diversamente. In gioco ci sono milioni di franchi.
dmu
18.09.2024, 13:05
Dominik Müller
Hai fretta? blue News riassume per te
Una coppia di argoviesi si sta dibattendo in tribunale sul trattamento fiscale di 5,4 milioni di franchi derivanti dalla vendita di una licenza per vaccini.
La giustizia ha stabilito che l'importo è considerato reddito da lavoro autonomo e quindi tassabile.
Se la sentenza diventerà vincolante, il Comune potrebbe ricevere un gettito fiscale fino a due milioni di franchi.
Nel Canton Argovia è in corso una complessa controversia fiscale, con somme considerevoli in gioco. La commissione tributaria di un comune argoviese ha fissato il reddito e il patrimonio imponibile di una coppia di coniugi a circa 5,5 milioni di franchi ciascuno per il 2018.
Questa cifra è in netto contrasto con la dichiarazione dei redditi dei due, che mostra un reddito imponibile di soli 87'702 franchi, come riportato dal quotidiano Aargauer Zeitung.
La differenza significativa è emersa nel 2018: il marito ha ricevuto sei milioni di dollari americani - l'equivalente di circa 5,4 milioni di franchi - dalla vendita di una licenza per vaccini contro l'epatite.
La coppia ha inoltre dichiarato un patrimonio imponibile di 5,5 milioni di franchi per quell'anno. Dato che il marito era senza lavoro nello stesso anno, ha ricevuto puree 4'029 franchi dall'assicurazione contro la disoccupazione.
Esente da imposte o no?
La coppia ha presentato ricorso contro l'accertamento fiscale, portando il caso davanti al giudice. La questione centrale: i 5,4 milioni devono essere classificati come reddito da lavoro autonomo o come plusvalenze private? Quest'ultima sarebbe stata esente da imposte.
Tuttavia nella sentenza pubblicata di recente, la Corte si è espressa a favore del Cantone e del Comune. La licenza doveva essere considerata come un bene aziendale e l'uomo aveva intenzione di trarne profitto.
Se la sentenza diventerà vincolante, il Comune potrebbe ottenere un considerevole guadagno fiscale: con un'aliquota bassa del 57%, sarebbero dovuti più di 1,6 milioni di franchi, e con un'aliquota alta del 125%, addirittura più di 2 milioni di franchi.