Politica Thomas Aeschi: «Nuovo accordo di libero scambio tra Svizzera e Cina nel 2025»

mh, ats

28.11.2024 - 16:36

Il consigliere nazionale Thomas Aeschi (UDC/ZG)
Il consigliere nazionale Thomas Aeschi (UDC/ZG)
Keystone

Un nuovo accordo di libero scambio tra Svizzera e Cina dovrebbe essere raggiunto nel 2025. Lo ha dichiarato a Keystone-ATS il consigliere nazionale Thomas Aeschi (UDC/ZG) durante una visita parlamentare nel Paese asiatico.

Berna vuole rivedere i termini dell'intesa firmata dieci anni fa, in particolare per quanto riguarda le esportazioni dei suoi prodotti, ancora pesantemente tassati.

Pechino auspica da parte sua che gli investimenti svizzeri continuino e che un maggior numero di aziende elvetiche si stabilisca nel Paese, ha aggiunto Aeschi, che si trova in Cina fino a sabato, assieme alla delegazione parlamentare AELS/UE da lui presieduta.

A settembre, Berna e Pechino hanno ufficialmente avviato la ripresa dei negoziati sull'accordo firmato nel 2014. Secondo Aeschi, la visita della delegazione aprirà la strada a negoziati concreti tra le due parti, che non si sono ancora incontrate se non virtualmente.

Gli svizzeri dovranno sicuramente votare su questo nuovo accordo prima o poi, ha proseguito il consigliere nazionale. È quindi fondamentale che il testo sia equilibrato.

E le persone che abbiamo incontrato hanno capito molto bene questo punto, ha rilevato lo zughese. La delegazione ha in particolare incontrato il viceministro del Commercio, Wang Shouwen, durante la sua visita.

mh, ats