Nel pieno di un'ondata Covid? La virologa: «Ora abbiamo un agente patogeno in più»

Di Andreas Fischer

1.10.2023

I test di laboratorio con il metodo PCR rappresentano ormai un’eccezione: il Covid circola già di nuovo in misura crescente (foto d'archivio).
I test di laboratorio con il metodo PCR rappresentano ormai un’eccezione: il Covid circola già di nuovo in misura crescente (foto d'archivio).
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L’ondata di Covid è ormai arrivata da tempo, afferma la virologa Isabella Eckerle. Con una forte circolazione dell’influenza, il sistema sanitario rischia ancora una volta di raggiungere i suoi limiti.

Di Andreas Fischer

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Il numero dei casi di Covid è di nuovo in aumento in Svizzera, anche perché l'attuale variante è particolarmente efficace nell’eludere l’immunità esistente.
  • Sebbene l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) non abbia ancora riscontrato un aumento evidente, secondo la virologa Isabella Eckerle «l’ondata di Covid è già in corso».
  • Il sistema sanitario potrebbe raggiungere nuovamente i suoi limiti in inverno se, oltre al SARS-CoV-2, circolassero più intensamente anche l’influenza e altri virus respiratori.

Pagare in prima persona 150 franchi per un test PCR? Non tutti possono o vogliono permetterselo. Molte infezioni di Covid rimangono quindi inosservate e non vengono registrate dalle statistiche.

L’attuale situazione epidemiologica in Svizzera preannuncia un’inevitabile ondata autunnale.

«Dopo una fase di diverse settimane in giugno e luglio in cui non si è verificato quasi nessun caso, ora dalla fine di agosto assistiamo nuovamente ad un aumento del numero di casi», conferma Isabella Eckerle interpellata da blue News.

«Responsabili sono la variante EG.5 e i suoi derivati, chiamata anche Eris, che è particolarmente efficace nel bypassare l'immunità esistente», afferma la virologa dell'Università di Ginevra.

«Non si può escludere una ripresa dei contagi», afferma l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). L'autorità segue da vicino l'evoluzione del processo di infezione, analizzando tra l'altro la carica virale e le varianti virali nelle acque reflue. Vengono monitorati anche lo sviluppo delle varianti, le consultazioni nel settore ambulatoriale e il carico di malattie negli ospedali.

«Ora abbiamo un agente patogeno in più»

Dalla metà di agosto l'UFSP ha osservato in alcuni impianti di depurazione una tendenza leggermente in aumento, accompagnata da una leggera crescita dei ricoveri ospedalieri. Tuttavia, interrogato da blue News, il portavoce dei media Simon Ming sottolinea espressamente che «i valori attuali sono ancora troppo bassi per indicare un chiaro aumento».

L'attuale raccomandazione sul vaccino anti-Covid

  • L’UFSP e la Commissione federale per le vaccinazioni (CFV) raccomandano la vaccinazione contro il Covid-19 in autunno/inverno per le persone particolarmente a rischio. I relativi costi sono coperti dalla cassa malati obbligatoria.
  • Le persone particolarmente a rischio includono: di età pari o superiore ai 65 anni, di età pari o superiore ai 16 anni con una malattia cronica, di età pari o superiore ai 16 anni con trisomia 21. Le donne incinte possono ricevere una vaccinazione dopo una valutazione individuale.
  • Nessuna vaccinazione contro il Covid-19 è raccomandata per altre persone. La vaccinazione su richiesta è possibile a pagamento.
  • Il momento ideale per la vaccinazione contro il Covid-19 è tra metà ottobre e metà dicembre, ma almeno sei mesi dopo l’ultima vaccinazione o infezione.
  • Si raccomanda la vaccinazione con un vaccino a mRNA adattato all’attuale variante virale XBB.1.5 o con il vaccino proteico di Novavax. È necessaria solo una puntura.

Eckerle arriva ad un giudizio diverso: «Sembra che l’ondata di Covid sia già in corso, mentre per esempio l’influenza, cioè la vera influenza, non circola ancora nell’emisfero settentrionale». Oltre al SARS-CoV-2 circolerebbero anche tutta una serie di altri virus respiratori.

Ma quanto sono preparati le autorità e il sistema sanitario? La Svizzera dovrebbe aspettarsi un nuovo sovraccarico? «La responsabilità della sanità spetta ai Cantoni», risponde brevemente l'UFSP.

La virologa scende più nel dettaglio: «Una forte circolazione simultanea di SARS-CoV-2, RSV (virus respiratorio sinciziale) , influenza e altri virus respiratori può mettere a dura prova il sistema sanitario: non solo attraverso infezioni acute, ma anche, ad esempio, attraverso un aumento del verificarsi di infezioni successive».

Un ulteriore aspetto è la perdita di personale se ci sono molti contagi. «Tutto questo insieme ha spinto il sistema sanitario al limite negli inverni con una forte circolazione dell’influenza anche prima della pandemia. Ora abbiamo un altro agente patogeno che contribuisce a questo», avverte Eckerle.

I Cantoni sono tenuti ad effettuare dei test

Tosse, naso che cola, raucedine: non tutti i raffreddori sono un'infezione causata dal Covid. Naturalmente, la chiarezza può essere raggiunta solo con un test. Dal 1° gennaio 2023 però la Confederazione non copre più i costi delle analisi per il virus.

«Il risultato della decisione del Parlamento – spiega il portavoce dell'UFSP – è che da allora la Confederazione non ha più specificato una strategia di test a livello nazionale per le analisi nell'interesse della salute pubblica». Spetta ora ai Cantoni imporre o promuovere test nell’interesse della sanità pubblica.

Per la maggior parte della popolazione il test tramite PCR non comporta conseguenze mediche, spiega Eckerle. «Ma ci si può comunque esaminare con un test rapido», aggiunge. Soprattutto perché gli esperti danno per scontato che riconosceranno anche le nuove varianti del virus.

Ecco tutto quello da sapere sui test Covid

  • Dal 1° gennaio 2023 i costi dei test non saranno più a carico della Confederazione.
  • I costi sono coperti dalla cassa malati o dal Cantone solo in casi eccezionali.
  • Secondo l'UFSP, le eccezioni includono «esami prescritti individualmente da un medico se la diagnosi è necessaria per la terapia in persone sintomatiche».
  • Se i Cantoni ordinano i test per proteggere la popolazione, i costi saranno a carico dei Cantoni.
  • Qui potete trovare una panoramica delle possibilità di test organizzate per Cantone.