Prezzi dell'elettricità Ecco dove la bolletta costerà di più: a volte le differenze sono enormi
L'anno prossimo i prezzi dell'elettricità aumenteranno in molti comuni svizzeri. In media, gli esperti prevedono che pagheremo il 27% in più. Ma in alcuni comuni gli abitanti saranno chiamati a sborsare anche molto di più. Vediamo una panoramica.
L'energia sta diventando sempre più costosa. L'anno prossimo pagheremo in media il 27% in più per l'elettricità in Svizzera. Questa è l'ipotesi della Commissione federale dell'elettricità (Elcom) secondo i suoi calcoli.
A livello locale, tuttavia, le differenze sono molto maggiori. Secondo Elcom, ciò è dovuto principalmente alle grandi differenze nell'approvvigionamento energetico e nella proporzione della produzione interna.
Ad esempio, chi vive nel distretto di Richigen a Worb (Canton Berna), l'anno prossimo probabilmente pagherà ben 70,78 centesimi in più per kilowattora. L'operatore di rete bernese Licht- und Kraftgenossenschaft Richigen guida infatti la classifica con i prezzi dell'energia più alti. Mentre l'elettricità è molto più economica da BKW Energie AG, che rifornisce le restanti parti di Worb.
Verrà anche chiesto di pagare molto di più a chi acquista energia dal comune politico di Gaiserwald (nel Canton San Gallo) con 58,76 centesimi per kilowattora. I costi energetici della cooperativa Elektra Oberlunkhofen, con sede ad Argovia, sono infatti quasi altrettanto costosi. Tuttavia, Oberlunkhofen registra anche l'aumento più alto in Svizzera: se il costo è attualmente di 15,11 centesimi per kilowattora, l'anno prossimo salirà a ben 58,11 centesimi.
Se invece si vive a Gondo-Zwischbergen (in Vallese), si avrà la possibilità di risparmiare. L'anno prossimo la rete elettrica locale costerà 8,49 centesimi per kilowattora. L'elettricità però più economica si troverà a Brusio (nei Grigioni), seguita da Sempione (in Vallese).
E nella Svizzera italiana?
Per quanto riguarda il Ticino, stando al sito della RSI, il quadro della situazione mostra una netta differenza fra le località del Sopraceneri, dove gli aumenti saranno meno marcati, e il Sottoceneri, nel quale si concentrano invece i rincari superiori al 25%.
Più nel dettaglio a nord del Ceneri si va dal 4,5% di rincaro previsto per Bedretto, fino al 28,1% indicato per Ascona. Per le numerose località servite dalla Società elettrica sopracenerina (SES) l'aumento è del 18,3%: si passerà cioè dai 24,7 centesimi/kWh dell'anno in corso a 29,2. Quanto a Bellinzona, il rincaro sarà contenuto al 6,9%.
Le località del Sottoceneri sono in larghissima misura servite dalle Aziende industriali di Lugano (AIL): qui le tariffe passeranno da 21,6 a 28,5 centesimi/kWh, con un rincaro quindi del 32,2%. Aumenti di prezzi decisamente più contenuti, nell'ordine cioé del 3,8%, concerneranno invece i comuni serviti da AGE SA, ossia Balerna, Chiasso, Morbio Inferiore e Vacallo.
Confermata infine, per quanto attiene ai Grigioni, la forte stangata in arrivo nel Moesano. Per San Vittore le indicazioni raccolte da ElCom mostrano un rincaro superiore al 111% e corrispondente a un incremento delle tariffe da 17,7 a a 37,3 centesimi/kWh. Una netta impennata dei prezzi è quindi in predicato anche per Cama (+86,9%), mentre saranno compresi fra il 55,6% e il 64,6% i rincari previsti per le località di Lostallo, Soazza, Roveredo, Castaneda e Santa Maria in Calanca.
Il sito web di Elcom non regge all'assalto
Secondo i calcoli di Elcom, l'anno prossimo una famiglia pagherà in media 26,95 centesimi per kilowattora. Calcolato nel corso dell'anno, secondo Elcom, ciò si traduce in una bolletta elettrica di 1'215 franchi o 261 franchi in più rispetto all'anno precedente, come scritto in precedenza.
Per i cittadini, Elcom ha istituito un confronto online dei prezzi dell'elettricità che tiene conto di Cantoni, Comuni e fornitori di energia elettrica. Ma a causa della corsa degli utenti al sito dopo l'annuncio dei massicci aumenti dei prezzi- avvenuto martedì pomeriggio - il sito web non era temporaneamente più accessibile, come ha dichiarato una portavoce di Elcom all'agenzia di stampa Keystone-SDA.
Questo è il sito dove trovare maggiori informazioni per il proprio Comune.
La guerra in Ucraina e la siccità fanno salire i prezzi
Uno dei motivi dell'aumento dei prezzi dell'elettricità sono le tariffe record sul mercato all'ingrosso, dove viene acquistata l'elettricità. Secondo l'Associazione delle imprese elettriche svizzere, questi sono già aumentati bruscamente alla fine dello scorso anno a causa dell'aumento dei prezzi del carburante e della CO2 e dei guasti alle centrali elettriche, soprattutto in Francia.
La guerra in Ucraina e la conseguente crisi energetica con meno importazioni di gas e carbone dalla Russia e la siccità hanno ulteriormente esacerbato la situazione dei prezzi sui mercati.
I prezzi dell'elettricità sono costituiti da più parti: tariffe di utilizzo della rete, tariffe energetiche, prelievi alle comunità e il supplemento di rete. I costi sostenuti per la gestione delle centrali elettriche e i contratti di acquisto a lungo termine del gestore del sistema di distribuzione sono quindi decisivi. Tuttavia, il prezzo include anche i costi amministrativi e i profitti consentiti delle società elettriche.
Nel prossimo anno, le tariffe energetiche più elevate (+64%) per kilowattora avranno un impatto particolare. Ma anche le tasse e i servizi alle comunità sono in aumento (+11%) e i costi di rete stanno diventando più alti (+7%). D'altra parte, il sovrapprezzo di rete rimane stabile.
Un quadro analogo emerge per le piccole e medie imprese. Secondo le informazioni, anche i costi di rete, il sovrapprezzo e i prezzi dell'energia, nonché i prelievi per loro sono in aumento.
Redatto con materiale dell'ATS
