Svizzera Maja Riniker eletta nuova presidente del Consiglio nazionale

daoe, ats

2.12.2024 - 15:27

Maja Riniker è la nuova presidente del Consiglio nazionale.
Maja Riniker è la nuova presidente del Consiglio nazionale.
Keystone

Maja Riniker (PLR/AG) è stata eletta oggi in apertura della sessione invernale nuova presidente del Consiglio nazionale, con 170 voti su 190. La 46enne argoviese presiederà la Camera del popolo per i prossimi 12 mesi.

Prima di passare alla votazione e cedere la parola a Riniker il suo predecessore, Eric Nussbaumer (PS/BL), ha passato in rassegna i vari avvenienti e dibattiti politici che hanno contraddistinto la sua carica nel corso del 2023-2024.

Salita in cattedra, Riniker si è detta onorata per la fiducia accordatale e ha ringrazio tutta la Camera per i «170 voti» ottenuti. Visibilmente emozionata, ha espresso poi la sua gratitudine a tutta la sua famiglia e i sui predecessori, Nussbaumer e Martin Candinas (Centro/GR).

«La Svizzera è un Paese libero con elementi di diversità: le quattro lingue nazionali, le diverse regioni e culture e molto altro», ha detto rivolgendosi ai suoi colleghi e deputati. «Ci unisce una comprensione comune della democrazia diretta: un aspetto che dobbiamo curare e vivere. Ciò che per noi è un valore certo, nel mondo resta purtroppo una realtà sempre più rara», ha proseguito l'argoviese esprimendosi anche in italiano.

«Dobbiamo rimanere uniti perché insieme siamo più forti»

«Nell'anno in corso – ha poi sottolineato la liberale-radicale davanti alla Camera del popolo – le elezioni governative e parlamentari in diversi cantoni hanno reso la politica particolarmente tangibile».

Ma «anche a livello mondiale il 2024 è stato un 'super anno elettorale', con un numero record di elezioni in tutto il mondo» ha aggiunto. «Nel 2024, più della metà della popolazione mondiale si è recata alle urne. In quattro Paesi su dieci le cittadine e i cittadini sono stati chiamati a eleggere i propri rappresentanti».

«Di fronte ad alcuni temi difficili i toni si sono talvolta inaspriti anche in Svizzera», ha puntualizzato Riniker. «Dobbiamo tuttavia rimanere uniti nella consapevolezza che insieme siamo più forti. La solidarietà e l'equilibrio sociale sono aspetti che da sempre tengono unito il nostro Paese», ha concluso la 46enne.

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