Alluvione in Mesolcina La A13 riapre tra due settimane su una corsia, l'alveo del fiume spostato di oltre 50 metri

evpf, ats

26.6.2024 - 14:45

Al momento le escavatrici lavorano al limite, ha spiegato Marco Fioroni dell'USTRA durante un sopralluogo del cantiere a Lostallo.
Al momento le escavatrici lavorano al limite, ha spiegato Marco Fioroni dell'USTRA durante un sopralluogo del cantiere a Lostallo.
Keystone

L'A13 in Mesolcina, danneggiata dal maltempo, dovrebbe essere riaperta al traffico a una corsia già a partire dal 10 luglio, mentre a due corsie sarà percorribile soltanto verso fine anno. Lo ha annunciato oggi l'Ufficio federale delle strade (USTRA).

Gli escavatori stanno lavorando alacremente nel fiume Moesa, ha spiegato Marco Fioroni, responsabile della sede di USTRA di Bellinzona, durante un sopralluogo nel cantiere nei pressi di Lostallo (GR).

Alcuni massi sono stati fatti brillare e rimossi dal letto del fiume, dove scorre un'acqua impetuosa. Il materiale viene quindi spostato nel punto in cui la carreggiata è stata demolita, con l'intenzione di utilizzarlo per la futura ricostruzione del tratto di strada.

Fioroni ha poi spiegato che tutte le fasi di lavoro, tranne l'asfaltatura, vengono portate avanti in parallelo. Circa 30 persone stanno lavorando direttamente sul posto, mentre altre 20 - tra ingegneri e tecnici - sono attivi nelle retrovie.

La direzione dell'USTRA ha dichiarato di non aver mai messo in azione un numero così elevato di ruspe contemporaneamente su un unico cantiere.

L'alveo del fiume si è spostato di oltre 50 metri

Il lavoro delle pale meccaniche nel fiume è particolarmente pericoloso, ha continuato Fioroni. L'obiettivo è quello di liberare l'affluente della Moesa dai grossi massi, in modo che non possa rompere nuovamente gli argini.

Il fiume, che attraversa i cantoni Grigioni e Ticino, si è ingrossato a causa delle forti precipitazioni di venerdì scorso e si è «spostato» di oltre 50 metri verso sud-ovest, ha detto Fioroni. Nei pressi di Lostallo, il fiume è poi andato a erodere circa 200 metri di carreggiata dell'autostrada A13, causando di fatto l'interruzione del traffico sulla strada del San Bernardino. Un idrotecnico si occupa costantemente della situazione del fiume.

Lavori dipendenti dal tempo

Fioroni ha inoltre dichiarato che la possibilità di riaprire l'A13 con una sola corsia già il 10 luglio dipende in gran parte dalle condizioni meteorologiche. Se il tempo rimarrà stabile, il piano potrà essere rispettato. Tuttavia, in caso di temporali intensi, la riapertura della A13 potrebbe subire dei ritardi.

Ieri, il capo del Dipartimento federale dei trasporti, Albert Rösti, ha invitato i turisti a scegliere il treno per le prossime vacanze. Contestualmente, ha annunciato che le chiusure notturne della galleria stradale del San Gottardo, inizialmente previste, saranno annullate con effetto immediato. Le FFS hanno inoltre promesso di offrire ulteriori collegamenti nord-sud durante i fine settimana.

Venerdì sera, una forte tempesta nella valle meridionale dei Grigioni ha provocato inondazioni e frane. Una persona è stata ritrovata morta e altre due risultano ancora disperse.

evpf, ats