Giustizia L’accoltellatore di Vezia è in espiazione anticipata della pena

pab

11.8.2023

È stato trasferito alla Stampa il 39enne italiano che in giugno ha ferito alla schiena un altro inquilino del palazzo in cui viveva. Si attende la perizia psichiatrica. Lo riferisce la RSI.

Il carcere penale Cantonale La Stampa.
Il carcere penale Cantonale La Stampa.
© Ti-Press / Ti-Press

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L’autore dell’accoltellamento avvenuto il 12 giugno scorso a Vezia, in uno stabile di via San Gottardo, ha iniziato a espiare anticipatamente la pena, passando dalla Farera alla Stampa.

L’uomo, giova ricordarlo, ha ferito un 46enne svizzero al culmine di un litigio scoppiato per futili motivi dopo che i due, entrambi residenti nello stesso  palazzo, avevano trascorso il pomeriggio insieme a bere birra.

Stando alle indagini la vittima è stata raggiunta alla schiena da tre colpi, inferti con un coltello da cucina seghettato. Un quarto fendente è andato a vuoto. Ecco perché il 39enne è accusato di tentato omicidio, accusa ipotizzata dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni.

Sull'uomo finito in manette, difeso da Fabio Creazzo, è tuttora in corso la perizia psichiatrica, disposta per accertare sia il suo stato di salute al momento dei fatti, sia l’eventuale esistenza di un pericolo di recidiva.