Maltempo I comuni senza acqua potabile in Ticino aumentano, toccati anche i Grigioni

Swisstxt / red

29.8.2023 - 14:07

Gli avvisi di non potabilità dell'acqua cascano a pioggia dai comuni ticinesi (immagine illustrativa).
Gli avvisi di non potabilità dell'acqua cascano a pioggia dai comuni ticinesi (immagine illustrativa).
©Ti-Press / Carlo Reguzzi

Il maltempo è passato, ma i problemi restano. In particolare quelli riguardanti la potabilità dell'acqua, ma nel frattempo in alcuni comuni l'acqua torna potabile.

L'ultimo avviso, diramato martedì mattina dal Comune di Quinto, riguarda Piotta, Scruengo, Rive d'Altanca, Altanca, Cresta e Ronco. In queste frazioni, a causa di problemi all'acquedotto, l'acqua è stata dichiarata non potabile.

Sempre in mattinata, Faido annuncia la non potabilità per le frazioni di Anzonico, Chironico, Grumo, Orsino, Lavorgo, Nivo, Chiggiogna, Rossura, Tengia, Figgione, Calpiogna, Primadengo e Chinchengo.

Il disagio tocca anche l'intero territorio del Comune di Mesocco (Mesocco, Pian San Giacomo e San Bernardino), nonché le zone di Intragna, Corcapolo, Calezzo, Costa d'Intragna, Rasa e Lionza approvvigionate dal comune delle Centovalli.

Giova ricordare che oltre che nei luoghi sopracitati, secondo gli avvisi diramati nei giorni scorsi da Alertswiss, l'acqua non è ancora potabile nelle località di Mergoscia, Lumino, Moleno e Preonzo, Bodio.

Le raccomandazioni

Per tutti valgono le seguenti raccomandazioni: l'acqua corrente non deve essere bevuta, utilizzata per l'igiene orale, per la preparazione di cibi freddi, bevande e per il lavaggio di alimenti o per il risciacquo di utensili da cucina e stoviglie.

L'acqua può essere utilizzata senza limitazioni di sorta se fatta bollire per almeno 5 minuti, a condizione che non abbia odori o colorazioni anormali.

L'acqua torna potabile in alcuni comuni

Nel frattempo l'allerta è cessata per il comune di Maggia, Brissago e Ronco sopra Ascona, che revocano la non potabilità dell'acqua: non sussiste più alcun pericolo. Come annuncia il comune di Brissago, «l'acqua distribuita è nuovamente potabile e può essere utilizzata normalmente».

La raccomandazione ora è di «spurgare» i tubi di casa. L'utenza, continua la nota, «è invitata a voler far scorrere l'acqua (calda e fredda) in tutti i rubinetti per cinque minuti».

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