ScuolaGli insegnanti grigionesi riceveranno un salario più alto
anve, ats
5.12.2024 - 15:17
Dal prossimo agosto i docenti grigionesi della scuola dell'infanzia troveranno un importante aumento in busta paga. Lo ha deciso oggi il Gran Consiglio a Coira. Gli stipendi iniziali per i maestri della scuola materna aumenteranno quasi del 30%.
Keystone-SDA, anve, ats
05.12.2024, 15:17
05.12.2024, 15:20
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Dopo un vivace dibattito, il Parlamento grigionese ha approvato gli aumenti salariali con 74 voti favorevoli e 26 contrari.
Nello specifico, lo stipendio iniziale minimo degli insegnanti di scuola materna passerà dagli attuali 60'000 franchi, 61'120 se si calcola anche il rincaro, a 78'000 franchi, mentre quello degli insegnanti di scuola elementare aumenterà da 72'000 a 78'000 franchi.
I salari di questi due livelli verranno dunque armonizzati. Gli insegnanti di scuola secondaria riceveranno 94'600 franchi all'anno di salario minimo, il 7,5% in più degli attuali 88'000.
Grigioni più attrattivi per gli insegnanti
In questo modo il Canton Grigioni non sarà più il fanalino di coda. Le paghe degli insegnanti delle scuole dell'infanzia sono attualmente le più basse a livello svizzero. Con questi cambiamenti il Canton Grigioni si è ora adeguato ai salari dei cantoni della Svizzera orientale.
Secondo la granconsigliera Nora Kaiser (PS), che è anche presidente dell'Associazione dei docenti grigionesi, con questo passo la scuola retica diventerà più attrattiva per gli insegnanti.
«Con questa decisione speriamo che in futuro i docenti non vadano più via dai Grigioni e che dopo la formazione non si rechino direttamente verso l'altipiano», ha dichiarato a Keystone-ATS.
Questi adeguamenti generano costi aggiuntivi pari a 11,3 milioni di franchi all'anno. «Il 90% di questa cifra andrà a carico dei comuni e il 10% del cantone», ha spiegato la granconsigliera Gabriela Menghini-Inauen (UDC), presidente della Commissione per la formazione e la cultura.
«Sono dei costi importanti per i comuni, soprattutto per quelli in cui il costo delle scuole pesa in modo importante sulle casse comunali», ha concluso la deputata.
Sgravio per anzianità per chi lavora almeno al 65%
In mattinata è stata presa anche una decisione riguardante lo sgravio per anzianità. Attualmente ne hanno diritto solo gli insegnanti a partire dai 55 anni di età che lavorano a tempo pieno.
Il Governo nel messaggio sulla legge scolastica ha proposto di concedere uno sgravio, indipendentemente dal carico di impiego. Il Consigliere di Stato Jon Domenic Parolini (Centro) ha motivato la proposta dicendo che «con questa legge vogliamo creare una scuola popolare per tutti», senza creare concorrenza all'interno del Cantone.
La gran parte del Gran Consiglio ha deciso però di seguire la mozione della commissione di maggioranza, che ha voluto fissare un limite, ovvero solo chi lavora almeno al 65% potrà beneficiare di uno sgravio.