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Elezioni ticinesi Municipi: calano PPD, Lega e UDC, salgono PLR e PS. Sorprese a Cevio, Maggia, Centovalli, Minusio e Sorengo
pab / SwissTxt
19.4.2021
I risultati delle elezioni dei comuni medio-piccoli riservano sorprese: le maggiori si sono avute a Minusio, Muralto, Cevio, Maggia, Centovalli, Sorengo, Castel S. Pietro, Capriasca e Comano. Il partito più in difficoltà è il PPD. Faticano anche Lega e UDC. Vincono PLR, PS e le liste civiche.
I lavori di spoglio possono essere seguiti in diretta sul sito del Cantone, dove si può trovare una mappa interattiva con i dati per ogni singolo comune.
Sono ormai 60 su 82 i comuni scrutinati dopo la chiusura delle urne avvenuta domenica alle 12h00. Si delineano alcune tendenze. Il partito che è più in difficoltà è il PPD, che perde oltre una decina di seggi negli Esecutivi comunali. Anche l'UDC e la Lega sono in difficoltà.
Avanzano invece le liste civiche che piazzano alcuni loro esponenti in diversi Municipi. Per ora i vincitori, quando però mancano ancora i risultati dei maggiori centri urbani (Lugano, Locarno, Mendrisio, Bellinzona, Chiasso) che arriveranno solo martedì, sono il partito Liberale radicale e il Partito socialista, che conquistano almeno sei seggi a testa nei Municipi.
Avanza l'UDC a Ronco sopra Ascona
È Ronco sopra Ascona il primo comune di cui sono stati resi noti i risultati dell'elezione del Municipio. Gli eletti sono due rappresentanti dell'Alleanza Ronchese, che con il 39,2% ottiene il migliore risultato, ovvero il sindaco uscente Paolo Senn, che con 229 preferenziali è sindaco di quindicina, e Marcel Kraehnenmann.
La formazione più forte del Comune locarnese, tuttavia, cede una poltrona all'UDC, che entra nell'Esecutivo con Luca Voegeli, l'unico nome nuovo. Un seggio a testa anche per il PLR, con Guido Gheni, e il PS con Sandro Galli.
Stabilità ad Ascona
Municipio in fotocopia ad Ascona: 3 PLR, 2 PPD, 1 Lega e 1 Gruppo Rosso Verde e Forum Alternativo (ex Gruppo progressisti).
Il liberale radicale Luca Pissoglio, già sindaco nell'ultima legislatura, sarà sindaco di quindicina poiché ha ottenuto 1830 voti, 521 in più della collega di partito Michela Ris. Con 1'247 eletto sulla stessa lista anche Stefano Seigeir.
Per il PPD + Generazione Giovani riconfermati Maurizio Checchi e Margherita D'Andrea. Per la Lega-UDC/SVP-Indipendenti riconfermato Tiziano Broggini. Ulrich Zimmermann rimane per Gruppo Rosso Verde e Forum Alternativo.
UDC in Municipio a Brione s. Minusio
A Brione sopra Minusio, secondo comune i cui dati sono disponibili, dopo la sindaca Fabrizia Milesi (PPD), che non si è presentata, il più votato è il liberale Alessandro Bonalumi (sindaco di quindicina).
Muralto non è più monocolore
Dopo le elezioni tacite di cinque anni fa si è andati alle urne a Muralto, con un inevitabile sconvolgimento degli equilibri che hanno retto il comune negli ultimi nove anni.
Stefano Gilardi con 977 voti si conferma sindaco (di quindicina) a Muralto, il cui Esecutivo non è più monocolore come quello dell'ultima legislatura.
Accanto ad Ordine Progresso, la lista del sindaco Gilardi che deteneva tutte e cinque le poltrone nel quinquennio passato, si presentava infatti anche "Muralto Democratica", che ha sfiorato il «colpaccio» ottenendo il 47,7% dei voti e due dei cinque posti nell'Esecutivo.
Nguyen-Quang Dao ha ricevuto 807 voti, piazzandosi al secondo posto, e Monica Colangiulo-Poroli è quinta con 722. Dao, ai microfoni della RSI non ha escluso di andare al ballottaggio. Confermati in Municipio Renato Canziani e Anna Maria Sury-Kunz.
Pollegio quasi tutto a sinistra
Il comune più a sinistra del Cantone è Pollegio, dove erano due le liste in competizione e quella di PS, GISO e Indipendenti ha conquistato il 68,1% dei suffragi e quattro delle cinque poltrone nel futuro Municipio.
Il sindaco di quindicina è l'ex presidente del Partito socialista ticinese, Igor Righini, destinato a succedere a John Mercoli e che sarà accompagnato da Stefano Reali, Mehmet Coemertpay e Ives Vargiu.
L'unico municipale non esponente della sinistra sarà, dal fronte opposto, il granconsigliere leghista Michele Guerra, che figurava sulla lista di Lega e UDC e che si piazza quinto.
Riviera, 6 municipali riconfermati
Nel comune di Riviera il nuovo Municipio vedrà la stessa composizione partitica precedente: 3 PPD, 2 PLR, 1 PS e 1 Lega-UDC-Indipendenti. Nonostante la maggioranza relativa confermata dal PPD, il più votato resta comunque il sindaco uscente Alberto Pellanda (PLR). Tutti e 6 i municipali che si ripresentavano sono stati confermati.
Maggioranza assoluta del PLR a Minusio
La lista Uniti per Minusio perde una poltrona (da tre a due seggi, l'escluso è Tiziano Tommasini) a vantaggio del PLR, che nella prossima legislatura triennale avrà la maggioranza assoluta nel Municipio del comune locarnese.
L'uscente Felice Dafond, presidente dell'Associazione dei comuni ticinesi, è sindaco di quindicina con un consistente margine sui compagni di lista Renato Mondada (confermato) e Paolo De Giorgi (nuovo). La compagine è completata da Veronica Provenzale Uriati, che difende il seggio dell'Unione socialisti e indipendenti, sulla cui lista non è riuscito a fare il salto in Municipio il presidente dei Verdi liberali Massimo Mobiglia.
Onsernone, tre volti nuovi su cinque
Cambio di maggioranza in Onsernone, dove il sindaco di quindicina è Stephan Chiesa, eletto con 444. Sulla lista "Onsernone Unita" risultano essere eletti anche Andri Kunz (411) e Sandro Dellamora (404), entrambi nuovi in Municipio.
Nell'altra lista "Insieme per l'Onsernone" è riconfermato Adriano Bellinato, ed entra Tiziana Generelli. Il vicesindaco Marco Garbani Nerini, già sindaco di Gresso, da cinquant'anni attivo nella politica vallerana, non è stato rieletto.
Sorpresa a Centovalli, Pellanda da solo fa due seggi
L'ex gran consigliere del PLR Giorgio Pellanda con 494 voti è stato il più votato per il comune delle Centovalli, dove ha corso sulla lista "Impegno e Passione". Essendo candidato unico e avendo ottenuto due poltrone, manca dunque ancora un municipale da eleggere.
Un risultato che Pellanda, ha confessato alla RSI, non si aspettava: «Sono molto sorpreso, ora devo scegliere un compagno politico, non ho ancora nessun’idea». Sulle priorità da affrontare, il veterano della politica (21 anni da sindaco di Intragna) non ha invece dubbi: «Il comune deve brillare, bisogna fare degli sforzi per aumentare la popolazione scolastica».
I liberali delle Centovalli fanno due poltrone con Ottavio Guerra (425) e Michele Turri (439). 100valliviva piazza Egidio Saccol (262).
Cevio, il sindaco uscente arriva solo secondo
A Cevio il risultato più eclatante è il sorpasso nel numero di preferenze di Moira Medici (Paese Libero) a scapito del sindaco uscente Pierluigi Martini di Alleanza Moderata, lista che passa da 3 a 2 municipali. Medici ha ottenuto 594, quasi 200 in più di Martini che ne ha avuti 406.
Nella ripartizione dei seggi la lista Paese Libero ha conquistato due seggi, ma in lista era candidata unicamente Moira Medici, che dovrebbe quindi designare, senza passare per nessun voto popolare, un secondo municipale.
Sorpresa a Maggia, 4 nuovi municipali su 5
Il liberale-radicale Danilo Tormen ha prevalso per numero di voti personali (868) nell’elezione per il rinnovo del Municipio a Maggia, dove il posto di sindaco era in palio dopo che Aron Piezzi, sempre PLR, dopo 11 anni ha deciso di non ricandidarsi.
Il nuovo esecutivo sarà composto da due PLR (il secondo è Andrea Sartori eletto con 834), un esponente di PPD/Generazione Giovani (Massimo Ramelli), uno della lista Unità della Sinistra e simpatizzanti (Fabrizio Sacchi) e uno della lista Lega-UDC/SVP/Ex Agrari-Indipendenti ( Aldo Pedroni).
I popolari-democratici Marcello Tonini e Simona Bergonzoli pagano la perdita di un seggio da parte del PPD e il sorpasso interno di Massimo Ramelli.
Restando sempre in Valle Maggia fatto curioso ad Avegno - Gordevio: le due liste "La nuova Avegno Gordevio" e "Insieme" hanno ottenuto lo stesso numero di voti. Per questo motivo solo 4 su 5 municipali sono attualmente eletti. Si tratta, per la prima lista, di: Mario Laloli (con 699 voti) e Tomaso Bernasconi (con 601), e per la seconda lista Roberta Iuva con 625 preferenze e Raffaele Dadò con 581 preferenze. Per l’ultimo servirà il sorteggio.
Losone: Municipio fotocopia
A Losone i sette uscenti sono stati rieletti. Corrado Bianda (PPD) sindaco nella passata legislatura, con 1276 voti è arrivato però solo terzo dietro ai due PLR Ivan Catarin (vicesindaco uscente, 1336 voti) e Daniele Pidò (1283).
Riconfermati anche Fausto Fornera (PPD), Francesca Martignoni (Sinistra) e i due UDC Daniele Pinoja e Alfredo Soldati.
Gambarogno, perde la Lega, guadagna il PLR
Il PLR ha guadagnato un seggio nell'Esecutivo di Gambarogno, conquistandone in totale tre. Esce dal Municipio la Lega.
Per il Partito liberale radicale, che non ripresentava più il sindaco uscente Tiziano Ponti, sono stati eletti Gianluigi Della-Santa (sindaco di quindicina con 1'349 voti), Michele Sussigan (nuovo) e Gianpietro Ferrari (uscente).
È stato riconfermato per il PPD-Generazione Giovani l'uscente Tiziano Rossi. Per la lista Socialisti Indipendenti Ecologisti è stata eletta Cristina Zerbola.
Primo Municipio per Tresa, Marchesi sindaco di quindicina
Il presidente dell'UDC cantonale, consigliere nazionale e già sindaco di Monteggio Piero Marchesi dovrebbe essere il primo sindaco di Tresa, neonato comune risultato della fusione di Ponte Tresa, Croglio, Sessa e, per l'appunto, Monteggio.
E' stato lui infatti nettamente il più votato domenica, con 990 voti. Nel nuovo Municipio entra anche un altro esponente di Per Tresa, Massimo Tavoli. Due seggi anche per il PLR, con Margherita Manzini e il sindaco uscente di Ponte Tresa Daniel Buser, e uno per Tresa Sostenibile, Giuliano Zanetti.
Nuova maggioranza a Comano
A Comano c’è una nuova maggioranza in Municipio: il PLR conquista infatti 3 seggi a scapito del Partito Socialista, che non vede riconfermato l’uscente Christian Grassi. Il Consigliere nazionale Alex Farinelli è confermato come sindaco di quindicina.
Agno: il PPD perde un seggio
Il PPD ha perso un seggio ad Agno. In Municipio conquista un posto ViviAgno. Il PLR Thierry Morotti è il sindaco di quindicina.
Canobbio azzurrissima
Il Partito popolare democratico, che già deteneva la maggioranza assoluta a Canobbio con 4 seggi su 7, ha ulteriormente rafforzato la sua posizione domenica, conquistando una quinta poltrona.
Il più votato è il sindaco dell'ultima legislatura, Roberto Lurati, che precede di otto voti un altro uscente, Sisto Gianinazzi. Gli altri esponenti del PPD sono Paolo Lurati, Fiorenzo Ghielmini e Marco Rossi-Bertoni. La sconfitta è la lista interpartitica Canobbio 2020, da tre a una poltrona (si salva Gianmarco Bianchini). Oltre al PPD, ne approfitta l'area rosso-verde, che vede eletto Ivano Papa, capace di superare l'ex deputato e segretario sindacale Saverio Lurati.
Vacallo, confermati tre PPD
Marco Rizza è il sindaco di quindicina a Vacallo. Il suo partito, il PPD, ha confermato tre seggi in Municipio. Due sono andati al PLR, uno a Lega-UDC-UDF-Indipendenti e uno anche a US-I Verdi-GISO-FA-PC-Indipendenti.
Massagno, raddoppio PS, esce la Lega
Sono popolari-democratici i quattro candidati più votati, a partire dal sindaco uscente Giovanni Bruschetti, che stacca nettamente compagni di partito e rivali. Correndo unita, la sinistra conquista invece una seconda poltrona, riuscendo a far eleggere sia Adriano Venuti che Rosario Talarico. Questo a scapito della Lega dei Ticinesi, che senza l'UDC (in pista da sola) rimane esclusa dall'Esecutivo. L'ultimo scranno spetta, come prima, al PLR.
Pochi cambiamenti nel nuovo Esecutivo di Caslano, dove vengono confermati i tre seggi del PPD, i due del PLR, 1 del PS e Indipendenti e 1 per la Lega-UDC-UDF. Il più votato è il sindaco uscente Emilio Taiana (PPD).
Vezia, tre seggi al PLR
Con tre seggi su cinque, il PLR avrà la maggioranza nel quadro del nuovo Esecutivo di Vezia. Sindaco di quindicina sarà Roberto Piva, che ha conseguito 512 voti personali. Completeranno il nuovo Municipio un rappresentante di Alternativa Popolare Democratica e un esponente della lista Agorà.
Bissone, Grosa non ce la fa
A Bissone la lista Lega-UDC-Indipendenti perde un seggio. L'unico eletto à Marco Taminelli, con 133 voti. La maggioranza assoluta è conquistata dalla lista PPD-PS-Verdi-Indipendenti con tre seggi che vanno a Andreino Incerti con 289 voti, Ugo Ballinari con 235 e Luciano Salini con 178 preferenze.
Vladimiro Bernardi, con 167 voti è stato eletto sulla lista de "I Liberali Radicali Sezione Bissone".
Il già sindaco Ludwig Grosa, che si ripresentava dopo le traversie giudiziarie sulla lista Nuova Bissone, si è fermato a 105 preferenze e quindi rimane fuori dall'Esecutivo.
Lega/UDC perdono un seggio a Morbio Inferiore
Lega/UDC hanno perso un seggio a Morbio Inferiore, comune che ha visto la conferma della PPD Claudia Canova, sindaca uscente, quale candidata più eletta.
Sorpresa a Mergoscia
A Mergoscia, dove a scontrarsi erano in particolare la sindaca uscente Giaele Ghisla e – su un’altra lista – il fratello Sandro Ghisla, quest’ultimo è il nuovo sindaco di quindicina con quasi il doppio delle preferenze della sorella. Confermato il terzo municipale Lorenzo Cadra.
Andrea Pozzi, della lista “Spazio Libero - per ambiente e socialità”, è risultato il più votato nell’elezione per il Municipio di Novaggio con 292 voti. Il nuovo Esecutivo comprenderà anche due rappresentanti della lista “Noi, Voi, Novaggio” e due della lista “Plr Novaggio - Lista Giovani".
Blenio, la più votata è sempre Boschetti Straub
Poche novità a Blenio, dove nel nuovo Municipio vengono confermati i precedenti equilibri politici: 2 PLR, 1 Lega, 1 Gruppo Area di Sinistra e 1 Blenio 2016. La più votata è la sindaca uscente Claudia Boschetti Straub (Lega).
Acquarossa, non cambiano gli equilibri
Ad Acquarossa le elezioni municipali hanno confermato gli equilibri precedenti: 2 PLR, 2 PPD, 1 Sinistra e Indipendenti. La più votata resta la sindaca uscente Barbara De Leoni Odis, mentre ci sono tre nuovi volti (i due PPD e il liberale Tironi Lucio) per altrettanti candidati che non si ripresentavano.
I risultati di Lavertezzo
A Lavertezzo ha vinto la lista "Per Lavertezzo" con tre candidati eletti: Bettazza Tamara, sindaca di quindicina, Lanini Matteo e Gerosa Szpiro Tiziana. In Municipio per il PPD e Indipendenti sono stati eletti Bacciarini Roberto e Franscella Stefano.
Giornico, il PPD perde un seggio, dentro Donatello Poggi
A Giornico il PPD conserva la maggioranza relativa, ma perde quella assoluta: il già municipale di Biasca ed ex granconsigliere Donatello Poggi (Giornico 2030) è infatti stato eletto a scapito dei popolari democratici, che passano da 3 a 2 seggi. Confermata Lorenza Ambrosini (Giornico 2030) e il seggio PLR (Tiziano Peduzzi).
Monteceneri, maggioranza relativa al PLR
A Monteceneri il PLR conquista un terzo seggio e la maggioranza relativa, facendo anche il sindaco di quindicina con Pietro Solcà, dopo l’addio dell’ex sindaca Anna Celio Cattaneo. A perdere un seggio è invece il PPD. Stabili invece i risultati di Lega-UDC-Indipendenti (2 seggi) e della sinistra (1 seggio Monteceneri Rossoverde).
Mezzovico e Alto Malcantone: esce la Lega
A Mezzovico l’Esecutivo, che vedeva tutti i candidati ripresentarsi, è stato confermato per i quatro quindi. Ad avere la peggio è stato il municipale Riccardo Alberti della Lega, che non viene riconfermato. Al suo posto Fiorenzo Ferrari, che conquista il terzo seggio liberale radicale.
Anche nel comune di Alto Malcantone il nuovo Municipio cambia composizione: la lista Alto Malcantone C’È (PPD e Indipendenti) del sindaco uscente Giovanni Berardi (confermato il più votato) raddoppia a scapito della Lega, che esce dall’Esecutivo con il vicesindaco Alfredo Bazzocco che non viene riconfermato.
Savosa, Lega-UDC-Indipendenti perdono un seggio
A Savosa la lista PLR conquista un secondo seggio a scapito di Lega-UDC-Indipendenti. Viene confermata la maggioranza assoluta della lista PPD-Generazione Giovani con tre seggi.
Capriasca con tanti cambiamenti
Il punto fermo in un panorama politico mutato nel comune di Capriasca è il sindaco uscente del PPD Andrea Pellegrinelli, che è stato il più votato domenica ed è sindaco di quindicina.
Il suo partito mette a segno un raddoppio, con l'ingresso di Giacomo Cattaneo, e raggiunge PLR e Onda Rossa, che pure occuperanno due poltrone nel nuovo Esecutivo. Le liste in corsa erano ben 7, contro le 4 del 2016, e a fare le spese di questa moltiplicazione è stata la Lega. Orfana dell'UDC, che correva da sola, ha perso una delle sue due poltrone.
Da segnalare che sono nuovi i volti dei due esponenti liberali, Manuel Borla e Francesco Canonica.
Stabilità a Lamone
A Lamone non cambiano gli equilibri in Municipio, con quattro uscenti confermati. Nicola Rudelli (Gruppo indipendenti e socialisti), prende il posto di Renato Bernasconi, che non si è ripresentato.
A Melide la lista “PER Melide” si aggiudica ben 4 seggi su 5 nel nuovo Municipio della località, con il 59.46% delle preferenze, Geninazzi Angelo sarà il sindaco di quindicina. Gli altri tre eletti della stessa lista sono Delmenico Emiliano, Martino Marco e Borostyan Gabor. Il quinto seggio è andato all'esponente del PLR Weber Venzi Sabrina.
A Torricella-Taverne sono stati mantenuti i medesimi equilibri partitici della scorsa legislatura: 2 GITT-LEGA-UDC, 1 PLR, 1 PS e Verdi e 1PPD e Per TT). A cambiare è il municipale PLR: Roberta Passardi prende il posto dell’uscente Michele Ferrario che non si ripresentava.
Maggioranza rosa a Sorengo
La sindaca Antonella Meuli del PPD, che mantiene il suo posto, non sarà più la sola donna nel Municipio di Sorengo, dove la maggioranza nell'Esecutivo sarà rosa nella prossima legislatura, quanto meno una rarità nel panorama politico ticinese.
Unica nota negativa, per il suo partito, la perdita di un seggio. La prossima composizione dell'Esecutivo vede infatti i popolari-democratici confermare Fabrizio Rosa ma cedere una delle tre poltrone che garantivano loro la maggioranza assoluta. Resta in Municipio anche per Eduard Mecchia per il PLR, mentre i due volti nuovi sono, come detto, di donne: Lydia Terrani, pure per il PLR, e Valentina Zeli a rappresentare la sinistra.
Verso il ballottaggio a Lumino
A Lumino sono cambiati 4 municipali su 5, con la conferma dell’uscente PPD Nicolò Parente, ma gli equilibri politici sono rimasti immutati con 2 PPD-GG-Indipendenti, Parente Nicolò e Monticelli Enea, 2 PLR con Spano Alessandro, che è il sindaco di quindicina e Barenco Cristina, e un seggio ai Socialisti-Verdi-Indipendenti con Baranzini Mario.
Nicolò Parente è stato il secondo candidato più eletto, a 26 voti da Alessandro Spano (PLR). Il PPD guarda già al ballottaggio come lui stesso ha affermato alla RSI: «Penso sia un’eventualità da prendere seriamente in considerazione».
A Manno vince la lista PPD-Indipendenti
A Manno il Municipio precedente viene riconfermato in blocco e il candidato più votato è Rossi Giorgio, che sarà il sindaco di quindicina, e Bernasconi Giancarlo (PPD-Indipendenti). Per Manno-Rosso-Verde è stato riconfermato Schertenleib Marco, per AMOMANNO Ferroni Roberto e per il PLR Maestri Crivelli Monica.
Quattro seggi al PLR a Coldrerio
Sono 4 i seggi conquistati dal PLR nel nuovo Municipio di Coldrerio. Il maggior numero di voti personali (1’303) è andato al sindaco uscente Alain Bianchi. Seguono, nella ripartizione dei seggi, la lista Coldrerio Rossoverde, con due mandati, e la lista Lega/UDC con un mandato.
Stabio: un seggio in più per il PLR
A Stabio il PLR conquista la maggioranza relativa in Municipio: da due seggi passa infatti a tre, conquistando anche il sindaco di quindicina con un brillante risultato dell’uscente Simone Castelletti. Raddoppia da parte sua anche il Gruppo Unità di Sinistra (2 seggi), mentre perdono un seggio a testa PPD e Lega-UDC-UDF.
Gravesano: nulla da fare per Nussbaumer
A Gravesano nel nuovo Municipio viene confermata saldamente la maggioranza assoluta PLR con tre candidati eletti e il sindaco di quindicina, il sindaco uscente Maurizio Anghileri. Fa la sua entrata nell’Esecutivo il PPD, che porta via un seggio alla lista Lega-UDC-Indipendenti. Nulla da fare invece per la lista del noto medico Werner Nussbaumer.
Novazzano, 6 municipali riconfermati su 7
Riconfermati 6 municipali uscenti su 7 a Novazzano. Non rieletto il vicesindaco uscente Adriano Piffaretti (PLR). La lista PPD-Generazione Giovani, Verdi Liberali, Indipendenti fa tre seggi con Sergio Bernasconi (sindaco di quindicina), Michele Croce e Luca Sala. Il Partito Liberale Radicale ottiene due poltrone con Davide Catelli e Giorgio Montorfani. Insieme a sinistra/I Verdi/Indipendenti piazza Athos Poretti. La Lega dei Ticinesi/UDC/Indipendenti è stato eletto Andrea Zanini.
Nessun cambiamento a Sant’Antonino, Serravalle e Magliaso
Poche novità a Sant’Antonino, dove l’intero Esecutivo viene riconfermato in blocco (3 PLR e 2 PPD). La più votata è la sindaca uscente Simona Zinniker (PLR).
Il nuovo Municipio di Serravalle non cambia gli equilibri partitici, confermati 2 PLR, 1 PPD-GG-Indipendenti, 1 Sinistra, Verdi e Indipendenti e 1 Lega-UDC. Viene riconfermata la granconsigliera del partito comunista Lea Ferrari, mentre il più votato è il sindaco uscente Luca Bianchetti (PLR).
Confermati 5 municipali su 5 a Magliaso. Il sindaco di quindicina è l’uscente liberale Roberto Citterio.
Sinistra entra a Castel San Pietro
Il nuovo esecutivo di Castel San Pietro sarà composto da 3 esponenti di PPD/Generazione Giovani, 2 della lista civica “Per Castello”, uno del PLR e uno della lista Sinistra e Verdi, che fa così il suo ingresso nell’Esecutivo. Il maggior numero di voti personali (1’002) è andato alla PPD Alessia Ponti.
A Riva San Vitale il PPD conquista tre seggi nel nuovo Municipio. Il popolare democratico Antonio Guidali ha incassato inoltre il maggior numero di preferenze con 879 voti personali. Due seggi nel nuovo Esecutivo vanno invece alla formazione PER RIVA - Liberali Democratici Indipendenti. Un seggio va quindi ad un’esponente della lista Unità di sinistra - Socialisti e Verdi e uno ad un rappresentante della lista Lega/UDC/Indipendenti.
In quali comuni non si è votato
I cittadini, lo ricordiamo, erano chiamati a scegliere i Municipi di 83 Comuni (per Paradiso, Prato Leventina, Quinto e Vernate l'elezione è tacita) e i Consigli comunali di 82 località (è tacita a Paradiso, Prato Leventina e Vernate).
A Verzasca le elezioni si sono già svolte il 18 ottobre 2020. Ad Astano l’elezione è invece stata annullata per mancanza di candidature. Si tratta, tra l'altro delle prime elezioni per Tresa, che nasce dalla fusione di Ponte Tresa, Croglio e Monteggio.
Partecipazione: a Chiasso plebiscitato il voto per posta
Sono stati resi noti alcuni dati sulla partecipazione. A Capriasca si è recato alle urne il 64,6% degli aventi diritto e a Maggia il 71,2%. A Lugano il dato è più basso, del 54%, mentre ad Ascona è del 58,53%. A Mendrisio si è al 62,1%, a Locarno al 54,5%, a Biasca al 68,9%. Blenio raggiunge invece il 66,2% e Bellinzona il 58%.
A Chiasso la pandemia ha portato a preferire maggiormente il voto per corrispondenza. Se nel 2016 questo dato era dell’83,6% quest’anno arriva al 94%. La partecipazione è del 59%, dunque leggermente inferiore al 2016 quando era del 60%.