Guerra in UcrainaZelensky: «Nessuno ci aiuta a fermare la catastrofe a Mariupol»
SDA
31.3.2022 - 15:42
«Mariupol è ancora lì. Nessuno ha abbastanza determinazione per aiutarci a fermare la catastrofe.» Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in collegamento video con il Parlamento belga, citato da «Le Soir».
31.03.2022, 15:42
31.03.2022, 15:48
SDA
Dopo un'introduzione della presidente della Camera Eliane Tillieux, l'inno nazionale ucraino è stato suonato dal vivo da un violoncellista e un violinista per accogliere l'intervento di Zelensky. Il presidente ucraino si è alzato in piedi nel suo ufficio con la mano sul cuore.
«Chiedo a tutti gli europei che ascoltano: che cosa sperano questi difensori di Mariupol, i difensori di tutti i luoghi dove si combatte? Battaglie non meno terribili della battaglia di Ypres, forse anche peggiore a Mariupol». «Aiutateci!», ha esclamato.
«La pace è più preziosa dei diamanti e delle navi russe nei vostri porti», ha affermato Zelensky nel suo discorso. Ha poi chiesto, ancora una volta, l'adesione all'UE: «fateci avere la possibilità di diventare membri dell'Unione europea».
E ha ringraziato il Belgio per il supporto all'Ucraina: «avete accettato più di 30'000 ucraini sul vostro suolo, un paese nel cuore dell'Europa, siate un esempio per gli altri, per aiutarci a respingere i russi», ha concluso. L'aula gli ha riservato una standing ovation.
Stamani Zelensky è intevenuto anche al Parlamento olandese.