Stati Uniti Trump: «Sarò il protettore delle donne», si scatena la bufera sui social

SDA

25.9.2024 - 07:21

Rimane infuocata la campagna presidenziale negli Stati Uniti.
Rimane infuocata la campagna presidenziale negli Stati Uniti.
Keystone

Sta scatenando forti polemiche sui social la dichiarazione che Donald Trump ha fatto durante un comizio in Pennsylvania definendosi «il protettore delle donne».

«Non avrete più l'ansia per tutti i problemi che ci sono nel nostro Paese. Sarete protette e io sarò il vostro protettore (...) Non penserete più all'aborto», ha dichiarato il tycoon insistendo: «Non sarete più abbandonate, sole o spaventate. Non sarete più in pericolo...».

Diverse organizzazioni per i diritti delle donne hanno attaccato le dichiarazioni dell'ex presidente definendole «viscide e inquietanti». L'associazione bipartisan The Seneca Project, ad esempio, ha accusato The Donald di essere «un predatore sessuale e un mostro che ci ha strappato il diritto di decidere dei nostri corpi», mentre molti utenti hanno pubblicato la clip della dichiarazione affiancandola al famigerato filmato di qualche anno fa nel quale il tycoon sosteneva, in modo volgare e irrispettoso, di «poter disporre delle donne» come vuole.

Minacce concrete dall'Iran

La campagna di Trump intanto ha reso noto di essere stata informata da dirigenti dell'intelligence Usa di «minacce reali e specifiche da parte dell'Iran di assassinarlo nel tentativo di destabilizzare e seminare il caos negli Stati Uniti».

«I funzionari dell'intelligence hanno identificato che questi attacchi continui e coordinati si sono intensificati negli ultimi mesi e i funzionari delle forze dell'ordine di tutte le agenzie stanno lavorando per garantire che Trump sia protetto e che le elezioni siano libere da interferenze», ha detto il portavoce della campagna del tycoon, Steven Cheung.

SDA