USA Trump provoca: «Una grande idea il Canada quale 51mo Stato americano»

SDA

18.12.2024 - 20:24

Donald Trump
Donald Trump
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Nel suo primo mandato voleva comprare la Groenlandia dalla Danimarca. Ora vorrebbe il Canada come 51esimo Stato americano. Donald Trump continua a picconare il Paese alleato e a minare il suo sempre più traballante premier Justin Trudeau, dopo la minaccia di dazi al 25% se Ottawa non blocca il traffico di droga e di immigrati al confine.

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Nel frattempo intimidisce uno dei suoi principali nemici, l'ex deputata repubblicana Liz Cheney, avvisandola che «rischia un sacco di guai» per il suo comportamento nella Commissione sull'assalto al Capitol Hill poiché, secondo una sub-commissione repubblicana della Camera, avrebbe corrotto testimoni.

«Nessuno sa rispondere perché sovvenzioniamo il Canada con oltre 100'000'000 dollari all'anno? Non ha senso! Molti canadesi vogliono che il Canada diventi il 51esimo Stato. Risparmierebbero molto sulle tasse e sulla protezione militare. Penso che sia una idea eccellente. 51esimo Stato!!!», ha scritto su Truth alle tre di notte un Trump insonne in versione annessionista-imperialista.

Il tycoon aveva già evocato questa ipotesi quando Trudeau si era precipitato a Mar-a-Lago per fronteggiare la minaccia dazi ma le autorità canadesi l'avevano liquidata come una battuta. Ora il Trump provoca pubblicamente, dopo aver più volte offensivamente declassato Trudeau a 'governatore' del Canada, come fosse appunto uno stato Usa.

E dopo aver esultato per le dimissioni della vice premier e ministra delle finanze canadese Chrystia Freeland, in dissenso con Trudeau su come rispondere alla minaccia di dazi annunciata dal tycoon: una mossa che rischia di far cadere dopo nove anni un premier criticato anche dal suo partito e in caduta libera nei sondaggi a meno di un anno dalle elezioni.

L'attacco di Trump peraltro arriva all'indomani dell'annuncio di Ottawa di un pacchetto di misure da un miliardo di dollari per rafforzare – come chiede lui – i controlli al confine, anche con elicotteri e droni.

Trump alimenta il caos politico in Canada

Il tycoon quindi alimenta il caos politico nel Paese vicino con quelli che la Cnn definisce come «atti di bullismo nei confronti di un avversario politico» e «un anticipo di una strategia belligerante» esibita prima ancora di insediarsi.

«La sua propensione a intromettersi nella politica interna di un alleato deve essere un monito per altri governi in difficoltà, in posti come la Francia, la Germania e la Corea del Sud, dove caos politico e divisioni interne potrebbero rendere difficile una risposta», avvisa l'emittente commentando «l'approccio straordinariamente aggressivo» di Trump contro un Paese come il Canada che «ha profondi legami diplomatici, culturali e familiari con gli Usa» e che «ha inviato le sue truppe a morire in difesa dell'alleato dopo gli attacchi dell'11 settembre».

Con un monito per il vecchio continente: «Trump probabilmente proverà la sua strategia divide et impera tra le nazioni europee, cercando di copiare il successo nel creare discordia in Canada». Nel frattempo continua a sconcertare con certe sue nomine, come l'ex star del football Herschel Walker destinato ad essere ambasciatore alle Bahamas per i suoi «meriti sportivi».