USA 2024Trump insulta Biden ed Harris: «Joe è diventato mentalmente disturbato, Kamala è nata così»
SDA
29.9.2024 - 21:58
La campagna elettorale statunitense entra nella sua fase più calda. In Wisconsin, il candidato repubblicano Donald Trump ha sparato colpi particolarmente duri contro la sua avversaria democratica Kamala Harris.
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29.09.2024, 21:58
30.09.2024, 15:33
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Donald Trump ha etichettato Kamala Harris come «mentalmente disturbata» durante un'apparizione per la campagna elettorale in Wisconsin.
Il candidato repubblicano alla presidenza USA ha anche espresso la sua insoddisfazione per la copertura della Harris da parte di «Fox News».
I sondaggi indicano una corsa serrata in Stati cruciali, proprio come il Wisconsin.
Donald Trump ha usato un linguaggio particolarmente offensivo per etichettare la sua rivale Kamala Harris.
Il candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti ha detto ai suoi sostenitori nella cittadina di Prairie du Chien, nello Stato del Wisconsin, che la democratica è «mentalmente disturbata», aggiungendo che «Joe Biden aveva problemi mentali, mentre Kamala è nata così».
«E se ci pensate, solo una persona con problemi mentali avrebbe potuto permettere che questo accadesse al nostro Paese», riferendosi alla questione particolarmente controversa dell'immigrazione.
Piccole città statunitensi come Prairie du Chie, avevano «paura degli immigrati», ha continuato Trump, sostenendo che essi avrebbero «stuprato, saccheggiato, rubato, depredato e ucciso il popolo degli Stati Uniti d'America».
Accuse a tinte raziali
Riferendosi agli immigrati clandestini come «animali», Trump ha aggiunto che essi sottraggono posti di lavoro alle minoranze e ai lavoratori dei sindacati. Ha poi aggiunto: «Entreranno nella vostra cucina e vi taglieranno la gola».
Con le accuse a tinte razziali, che non sono supportate da alcun fatto, il 78enne stava presumibilmente reagendo a una visita fatta dalla Harris al confine con il Messico il giorno precedente, per la quale è apparso visibilmente infastidito.
Questo nonostante durante la visita nello Stato dell'Arizona, la democratica abbia dimostrato la sua determinazione ad attuare leggi più severe sull'immigrazione. Venerdì, nella città di Douglas, ha dichiarato che gli Stati Uniti hanno il «dovere di stabilire regole al confine e di farle rispettare» e che prende questa responsabilità «molto seriamente».
Secondo i repubblicani, la politica sull'immigrazione è un punto debole del curriculum di Harris come vice dell'attuale presidente degli Stati Uniti Biden. La maggioranza delle persone afferma di fidarsi più di Trump che di lei su quella che è una delle questioni più importanti per gli elettori in vista delle elezioni di novembre.
La visita della 59enne al confine degli Stati Uniti con il Messico è stata quindi anche un'occasione per segnare punti su questo importante tema della campagna elettorale.
Trump, durante il suo discorso nel Wisconsin, si è lamentato del fatto che l'emittente conservatrice «Fox News» abbia riferito a livello nazionale dell'apparizione di Harris. «Non dovrebbero essere autorizzati a coprirla», ha detto il candidato repubblicano, il quale ha quindi ha attaccato la stessa vicepresidente definendola «bugiarda».
I sondaggi continuano a mostrare una gara serrata
Harris, nel frattempo, ha partecipato sabato a una raccolta fondi a San Francisco, in California, dove ha affermato che Trump sta usando «la stessa strategia zoppa che sentiamo da anni. Questa elezione riguarda due visioni molto diverse per il nostro Paese e stiamo vedendo questo contrasto sul sentiero della campagna».
Anche se la democratica ha messo il suo rivale sulla difensiva, i sondaggi continuano a indicare una gara estremamente combattuta per le elezioni presidenziali del 5 novembre.
Alla fine i risultati di una manciata di Stati, i cosiddetti swing States, decideranno probabilmente il vincitore. Oltre alla Pennsylvania e al Michigan, il Wisconsin fa parte di un gruppo di sette Stati americani in cui la corsa è particolarmente serrata.