Spiccano tre problematiche Ecco perché Biden ha perso nettamente il duello TV contro Trump

Nel primo duello televisivo con Donald Trump, Joe Biden ha perso: anche i sostenitori del presidente degli Stati Uniti ammettono che l'81enne non è decisamente andato bene. In particolare sono emersi tre aspetti.

L'esperto politico della CNN Van Jones è stato consigliere di Barack Obama e non nutre quindi cattive intenzioni nei confronti di Joe Biden. Ma cosa ha detto dell'attuale presidente degli Stati Uniti dopo il primo dibattito televisivo contro il suo avversario, Donald Trump? «Mi ha fatto male. Non se l'è cavata affatto bene».

L'avvocato riassume: Biden ha detto cose buone, ma le ha espresse piuttosto male, mentre Trump ha detto cose cattive, ma con vitalità.

Subito dopo il programma, i commentatori del canale politico di sinistra CNN concordano sul fatto che il dibattito TV sia stato un «disastro» per Joe Biden, e che probabilmente sconvolgerà i democratici.

In particolare sono emersi tre aspetti. Ecco quali:

Quanto era energico Joe Biden quando ha pronunciato il suo discorso sullo Stato dell'Unione a marzo? Tanto da far chiedere, all'entourage di Trump, un test antidroga prima del dibattito televisivo. Ma in realtà stanotte non sarebbe servito: l'81enne, contrariamente alla primavera, è apparso agitato e anziano.

L'inquilino della Casa Bianca ha perso il filo più volte durante le sue dichiarazioni, ha detto cose come: «Abbiamo sconfitto l'assistenza sanitaria», ha confuso i trilioni con i miliardi e i secoli con i decenni, anche se poi si è corretto. Ha inoltre spesso parlato a bassa voce e a volte ha balbettato e borbottato, tanto che il suo avversario a un certo punto gli ha detto: «Non so di cosa stia parlando».

Trump invece è apparso completamente diverso: ha parlato in modo chiaro e conciso, era concentrato e sicuro di sé, ha mantenuto le espressioni facciali al minimo e ha ascoltato quando Biden parlava. Scene molto diverse rispetto al loro ultimo duello televisivo nel 2020.

In termini di carisma fisico e mentale, Trump ha chiaramente vinto.

Per quanto riguarda i contenuti, Biden è invece in vantaggio. Donald Trump ha infatti smentito spudoratamente: si è vantato che l'economia sotto di lui è stata «la migliore nella storia del nostro Paese». Il che è falso, dato che sotto la sua egida la disoccupazione è stata significativamente più alta.

Ha anche detto di aver abbassato il prezzo dell'insulina, quando in realtà sono stati i democratici a spingerlo. Ha anche sostenuto che «tutti gli esperti legali volevano che [il diritto all'aborto] fosse annullato», eppure si è trattato di uno sforzo della destra cristiana.

Infine, ha mentito anche su altri due aspetti: ha detto che «gli Stati Uniti hanno attualmente il più grande deficit di tutti» e che «Biden riceve molti soldi dalla Cina».

Trump è inoltre stato sfacciato quando ha negato di aver chiamato i veterani «babbei» e «perdenti». O quando ha finto che il 6 gennaio del 2021 abbia offerto di inviare 10.000 membri della Guardia Nazionale al Campidoglio, cosa che Nancy Pelosi gli avrebbe rifiutato. Ha aggiunto che è stata la democratica a mentire.

Infine, Biden non è riuscito affatto a far valere i suoi punti di forza. Il suo grande asso nella manica avrebbe potuto essere la questione dell'aborto, ma il democratico non è riuscito a mettere alle strette il suo avversario su questo punto. Ha invece detto: «Alcuni Stati democratici permettono l'uccisione di bambini dopo la nascita»...

A differenza dell'attuale presidente degli Stati Uniti, il suo sfidante ha chiarito in modo inequivocabile quale sia il suo problema, ossia il tema su cui è continuato a tornare, anche quando si parlava di cose completamente diverse: l'immigrazione. Trump ha detto che Biden crea posti di lavoro solo per gli immigrati e che ha permesso l'ingresso nel Paese di 18-19 milioni di persone, molte delle quali provengono dalla prigione o da un istituto psichiatrico.

«Tutto ciò che dice è una bugia», ha risposto in modo poco convincente Biden, anche se è così. Ma Trump è comunque riuscito a trasmettere il suo messaggio a uomini e donne. Ed è questa cosa che ha contribuito a far dire che l'attuale inquilino della Casa Bianca abbia ovviamente perso in questo duello.

Resta una consapevolezza: che l'elezione di novembre non sarà una cosa facile per gli americani.

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15.02.2024