Politica Seggi aperti in Turchia per le elezioni parlamentari e presidenziali

SDA

14.5.2023 - 11:01

Il candidato dell'opposizione turca Kemal Kilicdaroglu mentre vota
Il candidato dell'opposizione turca Kemal Kilicdaroglu mentre vota
Keystone

Kemal Kilicdaroglu, il candidato presidente della coalizione dei maggiori partiti di opposizione alle elezioni di oggi, domenica, in Turchia, ha votato nella capitale Ankara. Lo rende noto la tv di Stato turca Trt.

14.5.2023 - 11:01

«Abbiamo tutti perso la democrazia. Ci è mancato stare insieme, ci è mancato abbracciarci. Vedrete, la primavera tornerà in questo Paese se Dio vorrà e durerà per sempre», ha detto al momento del voto Kilicdaroglu, il principale rivale del presidente turco Recep Erdogan alle elezioni legislative e presidenziali in corso in Turchia.

Dal canto suo, l'attuale capo di Stato turco – che è candidato nuovamente per la presidenza della Repubblicaha – ha votato ad Istanbul. La tv di Stato Trt fa sapere che Erdogan ha messo la sua scheda nell'urna nel quartiere di Uskudar, sulla sponda anatolica di Istanbul.

«Mi auguro che dopo la conta dei voti ci siano benefici per la democrazia turca»

«Mi auguro che dopo la conta dei voti ci siano benefici per la democrazia turca», ha affermato Erdogan, dopo avere votato alle elezioni di oggi in Turchia. «Dalla mattina, il processo elettorale è andato avanti senza incidenti o problemi», ha aggiunto il leader turco.

Le operazioni di voto per le elezioni presidenziali e parlamentari sono iniziate alle 8 ora locale, le 7 in Svizzera. I seggi resteranno aperti fino alle 17 ora locale, le 16 svizzere. Compreso il numero dei residenti all'estero, gli aventi diritto sono in tutto oltre 64.1 milioni di persone e possono votare tutti i cittadini turchi che abbiano compiuto almeno 18 anni. I giovani maggiorenni che hanno diritto di voto per la prima volta nella loro vita sono 4'904'672.

I membri dell'assemblea parlamentare, composta da 600 deputati, sono scelti attraverso un sistema proporzionale in cui gli aventi diritto votano per un partito, non per un candidato, e per entrare in parlamento una formazione politica deve superare la soglia del 7% delle preferenze o fare parte di un'alleanza che la supera. A queste elezioni sarà possibile scegliere tra 36 partiti diversi.

Per diventare presidente bisogna superare il 50% di voti

Per diventare presidente, un candidato deve invece superare la soglia del 50% dei consensi altrimenti ci sarà un secondo turno, eventualmente in programma il 28 maggio. Il capo di Stato in carica Erdogan è tra i candidati alla presidenza e gli altri due sono Kemal Kilicdaroglu, che guida un'alleanza composta da vari partiti di opposizione, e Sinan Ogan che guida un'alleanza di partiti minori. Muharrem Ince, un altro dei candidati, si è ritirato dalla corsa nei giorni scorsi.

Secondo dati diffusi dal ministero dell'Interno, i cittadini siriani che si sono trasferiti in Turchia in seguito all'inizio del conflitto civile in Siria nel 2011 e, dopo avere ottenuto la cittadinanza, hanno diritto di votare sono poco meno di 131 mila persone.

Le operazioni di voto per i cittadini turchi residenti all'estero si sono concluse il 9 maggio nei Paesi dove risiedono e, su 3 milioni e 416 mila aventi diritto, hanno votato 1 milione e 691 mila persone in 74 diversi Stati e altri 125 mila hanno potuto esprimere le proprie preferenze presso i valichi di frontiera portando il numero totale dei votanti a circa 1 milione e 817 mila persone che corrisponde al 53,18% degli aventi diritto, un'affluenza record per i residenti all'estero che alle ultime consultazioni del 2018 si era fermata al 50,9% degli aventi diritto. Il voto ai valichi di frontiera sarà possibile anche nella giornata di oggi.

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