USA 2024Questi sette Stati decidono le elezioni americane
red
5.11.2024 - 06:00
Arizona, Georgia, Michigan, Nevada, North Carolina, Pennsylvania e Wisconsin giocano un ruolo fondamentale nelle elezioni statunitensi. blue News ve li presenta.
red
05.11.2024, 06:00
06.11.2024, 01:55
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Circa 240 milioni di persone hanno diritto di voto alle elezioni americane del 2024, ma solo un numero relativamente piccolo di loro deciderà alla fine chi diventerà il prossimo presidente.
Gli esperti ritengono che ci sia solo una manciata di cosiddetti swing states che saranno vinti dalla democratica Kamala Harris o dal repubblicano Donald Trump.
Sette di questi Stati - Arizona, Georgia, Michigan, Nevada, North Carolina, Pennsylvania e Wisconsin - sono considerati decisivi per vincere la corsa alla Casa Bianca.
Entrambe le campagne elettorali si stanno quindi concentrando sugli elettori indecisi di questi Stati.
Arizona
L'Arizona in sintesi
Grandi elettori: 11 su 538
Popolazione: 7,4 milioni
Vincitore nel 2020: Biden con un vantaggio di 10'000 voti su Trump
I democratici hanno vinto la presidenza nel 2020 per la prima volta dagli anni '90 con il sostegno dello Stato del Grand Canyon, che ha votato di stretta misura a favore di Joe Biden.
L'immigrazione è un punto di scontro
L'Arizona, che confina con il Messico, è diventata una questione centrale nel dibattito nazionale sull'immigrazione, sebbene il numero di attraversamenti del confine sia diminuito negli ultimi mesi.
Trump ha ripetutamente criticato il comportamento di Harris in materia di immigrazione, dopo essere stata incaricata dal presidente di disinnescare la crisi al confine.
Il tycoon ha anche promesso di effettuare la «più grande operazione di deportazione» della storia degli Stati Uniti se dovesse diventare nuovamente presidente.
Le leggi sull'aborto sono un punto di scontro
Anche l'Arizona ha visto scontri accesi sull'accesso all'aborto, dopo che i repubblicani dello Stato hanno cercato senza successo di ripristinare un divieto quasi totale di aborti risalente a 160 anni fa.
Dal 2022, quando la Corte Suprema degli Stati Uniti ha annullato la sentenza storica «Roe vs Wade», che garantiva alle donne il diritto costituzionale all'aborto, la questione è diventata ancora più polarizzante.
L'elenco degli Stati cruciali coincide in gran parte con i luoghi in cui i funzionari repubblicani sostenuti da Trump hanno cercato di impedire la vittoria di Biden alle elezioni del 2020.
Nella contea di Fulton, in Georgia, l'ex presidente sta affrontando uno dei quattro processi penali per sospetta interferenza elettorale (in un caso è stato condannato in primo grado, mentre gli altri processi sono ancora in corso).
Lui e altre 18 persone sono accusate di aver cercato di impedire la sua sconfitta di stretta misura contro Biden in quello Stato con azioni illegali. Trump nega ogni illecito e il caso non andrà a processo prima delle elezioni.
Lotta per i voti degli afroamericani
Un terzo della popolazione della Georgia è afroamericana - una delle più grandi percentuali di residenti neri negli Stati Uniti - e si pensa che questo gruppo demografico abbia giocato un ruolo chiave nell'aiutare Biden a vincere lo Stato per i Democratici nel 2020.
Si è parlato di una certa disillusione nei confronti di Biden da parte degli elettori neri, motivo in più per il team della campagna di Harris di sperare di ottenere comunque il loro sostegno.
Lo Stato dei Grandi Laghi ha scelto il candidato presidenziale vincente nelle ultime due elezioni. Nonostante il sostegno a Biden nel 2020, è diventato un simbolo dell'opposizione nazionale al sostegno del presidente a Israele durante la guerra a Gaza.
Il conflitto di Gaza è un punto di scontro
Durante le primarie democratiche in Michigan, a febbraio, più di 100'000 elettori hanno scelto l'opzione «non impegnato» sulla scheda elettorale, nell'ambito di una campagna di attivisti che vogliono che il governo statunitense interrompa gli aiuti militari a Israele.
In particolare, il Michigan ha la più alta percentuale di arabi-americani del Paese, un gruppo demografico il cui sostegno a Biden era a rischio. Harris, tuttavia, ha assunto un tono più duro nei confronti di Israele e alcuni manifestanti di Gaza hanno dichiarato alla BBC di sperare che sia più sensibile alle preoccupazioni degli arabi.
Trump ha sottolineato l'importanza dello Stato per il suo potenziale percorso di vittoria. Riferendosi agli eventi in Medio Oriente, ha invitato Israele a porre fine alla guerra contro Hamas a Gaza, ma a «farlo in fretta».
Nevada
Il Nevada in sintesi
Grandi elettori: 6 su 538
Popolazione: 3,2 milioni
Vincitore 2020: Biden con un vantaggio di 34'000 voti
Il Silver State ha votato per i democratici nelle ultime elezioni, ma ci sono segnali di una possibile inversione di tendenza da parte dei repubblicani.
Trump aveva un ampio vantaggio su Biden nei sondaggi precedenti, ma le ultime medie pubblicate dalla società di sondaggi 538 mostrano che il vantaggio si è ridotto dopo la nomina di Harris. I democratici speravano che un candidato con una maggiore presa sugli elettori più giovani e diversificati avrebbe ridotto il divario.
Entrambi i candidati stanno cercando di conquistare l'importante popolazione latina dello Stato.
La crescita economica è un punto di scontro
Nonostante l'economia statunitense sia cresciuta fortemente e abbia creato posti di lavoro da quando Biden è entrato in carica, la ripresa del Nevada dalla pandemia di Covid è stata più lenta che altrove.
Con il 5,1%, lo Stato ha il terzo tasso di disoccupazione più alto del Paese, dopo la California e il Distretto di Columbia.
Se Trump tornerà al potere, ha promesso un ritorno a un programma di riduzione delle tasse e delle norme, che potrebbe essere interessante per gli elettori.
La Carolina del Nord confina con la Georgia e condivide alcuni dei suoi problemi elettorali più importanti, oltre a quelli dell'Arizona, un altro Stato della Sun Belt (la «cintura del sole» è la regione che si estende dalla costa atlantica a quella pacifica raggruppando gli Stati del Sud, ndr).
I sondaggi sembrano essersi fatti più serrati dopo la nomina di Harris al vertice della lista democratica, con alcuni analisti che ora lo etichettano come una «sfida all'ultimo voto».
Questo potrebbe spiegare la decisione di Trump di tenere lì il suo primo comizio all'aperto dopo l'attentato di luglio. «Questo Stato è uno Stato molto, molto importante da vincere», ha detto alla folla.
Il tycoon ha vinto in North Carolina nel 2020, ma solo per poco più di 70'000 voti, alimentando ulteriormente le speranze democratiche che questo Stato «viola» (cioè che può votare rosso (repubblicano) o blu (democratico) possa essere vinto quest'anno da Harris.
Lo Stato chiave è considerato da alcuni esperti il più grande premio sulla mappa elettorale. È stato disseminato di tappe della campagna elettorale sia di Harris che di Trump. I due candidati e i loro compagni di corsa vi hanno fatto più di 50 apparizioni da metà luglio.
La Pennsylvania si è rivelata decisiva nelle elezioni del 2020 quando ha sostenuto Biden. Insieme al Michigan e al Wisconsin, è un punto centrale della campagna di Harris.
Trump è sopravvissuto al primo di due tentativi di assassinio in Pennsylvania. Vi ha anche fatto una campagna elettorale persistente e lo Stato è al centro di una controversa distribuzione di denaro agli elettori da parte del suo sostenitore Elon Musk.
L'inflazione è un problema
L'economia è un tema chiave, come in molti altri luoghi. L'inflazione è aumentata a livello nazionale sotto l'amministrazione Biden, prima di diminuire gradualmente.
Gli abitanti della Pennsylvania non sono gli unici tra gli americani a sentire la pressione del costo della vita dovuta all'inflazione. Ma secondo la società di ricerche di mercato Datasembly, i prezzi dei generi alimentari sono aumentati più rapidamente nel loro Stato.
Il rincaro potrebbe danneggiare Harris in tutti gli Stati Uniti, dato che i sondaggi indicano che ha dato agli elettori una visione sfavorevole dell'economia.
Trump ha cercato di legare la sua rivale all'economia di Biden, nonostante gli ultimi dati ufficiali mostrino una crescita annuale del 2,8%.
Il Badger State ha votato per il candidato presidenziale vincente sia nel 2016 che nel 2020, con un vantaggio di poco più di 20.000 voti in ciascun caso.
Terzi partiti e candidati alternativi in discussione
Gli opinionisti hanno suggerito che gli Stati marginali come il Wisconsin potrebbero essere il luogo in cui i candidati del terzo partito che si oppongono alle politiche dei candidati democratici e repubblicani potrebbero avere la massima influenza.
Elezioni americane del 2024
Il 5 novembre l'America eleggerà un nuovo presidente. Non solo il presidente, ma anche 35 seggi del Senato, l'intera Camera dei Rappresentanti e undici governatori. blue News accompagnerà la fase calda del duello per la Casa Bianca non solo con uno sguardo dalla Svizzera, ma anche con reportage direttamente dagli Stati Uniti.
Patrick Semansky/AP/dpa
I sondaggi hanno indicato che un sostegno significativo al candidato indipendente Robert F. Kennedy Jr. avrebbe potuto danneggiare il totale dei voti per Harris o Trump. Kennedy ha sospeso la sua campagna alla fine di agosto e ha appoggiato l'ex presidente.
I democratici stanno lottando per rimuovere la candidata del Partito Verde Jill Stein dalla scheda elettorale in Wisconsin, affermando che il partito non ha rispettato le leggi elettorali dello Stato, e hanno anche presentato un reclamo elettorale contro Cornel West, un accademico di sinistra.
Trump ha definito quello Stato «davvero importante... se vinciamo il Wisconsin, vinciamo tutto». La convention estiva del partito repubblicano si è tenuta a Milwaukee.
Harris ha tenuto un comizio nella stessa città quando il suo partito l'ha ufficialmente nominata candidata democratica alla presidenza.